Non si può dire che gli organizzatori dell’Atletica Campi Universo Sport siano fortunati. Dopo il no dei giudici a far effettuare la seconda giornata del CDS di cross giovanile a Villa Montalvo e la contestata decisione di gareggiare il sabato pomeriggio prima della già prevista manifestazione di marcia della domenica mattina a Grosseto, il tempo ha continuato a fare le bizze. Pioggia anche sul percorso ricavato all’interno dello stadio Zatopek. Per fortuna la pioggia battente ha infuriato solo sulle gare cadetti che, avendo le scarpe chiodate, hanno risentito meno delle avversità ed il percorso aveva un drenaggio migliore di quello paludoso intorno alla villa medicea.
Le cose migliori dal punto di vista bianco verde le abbiamo scorte proprio tra i cadetti, che pur orfani di Andrea Mattera, a riposo dopo la buona prestazione nella rappresentativa toscana di Gubbio, hanno segnalato che Simone Esposito e Giorgio Balestri possono essere considerati dei mezzofondisti adatti anche al cross ma che forse, sotto l’attenta cura di Saverio Marconi, sapranno esprimersi meglio in pista. Per la prima volta quest’anno è stato Simone (11esimo) a sopravanzare in volata il compagno Giorgio (12esimo).
Abbastanza folta la rappresentanza dei ragazzi seguiti in gara dal neo coach Francesco Cerrai con almeno tre ragazzini che, pur non allenati specificatamente, hanno fatto vedere buone propensioni. Il migliore è stato Andrea Franchini (14°), seguito da Federico Garofoli (19°) e Giacomo Balestri (27°). Del gruppo in maglia bianco verde c’erano anche Daniele Colombo (42°), Davide Dolci (51°), Axel Bani (64°), Giulio Simonini (79°), Diego Tagliaferro (82°), Luigi Bernard (83°) e Davide Giusti (88°).
Molto ridotta la pattuglia delle ragazze, ma in questo caso ha sicuramente inciso in senso negativo l’assenza di coach Curzio Pulidori, colpito nella settimana delle gare da una indisposizione. Delle sei rappresentanti la migliore è stata Federica D’Agostino (21°) mentre le altre sono arrivate 34° Lara Biagi, 48° Chiara De Lorenzis, 55° Marta Galletti, 56° Mathilde Marc e 81° Bianca Magnani.
Completamente assenti le cadette e questo non è certo un bene per la rivitalizzazione di un settore che stenta a decollare nonostante gli esempi dati dai progressi, anche in campo nazionale, della junior Morelli e della under 23 Spagnoli.