I nostri cari auguri settimanali vanno per primi a Saverio Marconi che lunedì 8 settembre compirà cinquantotto anni. Insegnante di educazione fisica presso l’Accademia Navale, nato in una famiglia dove tutti i numerosi fratelli hanno fatto atletica o come mezzofondisti o come marciatori, dismessa la sudata maglia di mezzofondista bianco verde, ha iniziato una brillante carriera di tecnico diventando negli anni un punto di riferimento per il mezzofondo giovanile italiano al quale ha donato in un decennio talenti come Rachedi, Bussotti ed i gemelli Dini pur non trascurando il suo contributo alla causa sociale allenando atleti volonterosi ma senza rosee speranze future. Un grazie dal mondo bianco verde e tanti auguri.
Martedì 9 settembre compiranno entrambi quindici anni i cadetti Mattia Menegatti e Giada Scardigli. Buona disponibilità per Mattia che pur non avendo un fisico imponente sembra propendere per proseguire la carriera atletica con Mario Poropat nel giavellotto dove ha già lanciato l’attrezzo a 36 metri, un po’ meno per l’abbronzata Giada che l’estate la passa al mare e si ripresenta in campo a settembre un po’ appesantita dal dolce far nulla. Un peccato perché senza affannarsi troppo ha saltato 1,40 in alto, 9,55 nel triplo e sa farsi valere anche negli ostacoli. Auguri giovani virgulti.
Giovedì 11 settembre i quindici anni li compirà Alex Diella, marciatore di belle speranze nel gruppo di Giorgio Favati, che ha ottenuto fino ad ora molto meno dello sperato per le frequentissime interruzioni dovute a un ginocchio ballerino e a malattie. Auguri Alex.
Venerdì 12 settembre saranno i venti anni di Eugenia Fiorelli, flessuosa saltatrice in alto croce (si allena poco) e delizia (si presenta bene) di coach Fabio Canaccini. Universitaria, figlia d’arte con il padre ex saltatore in alto con Vittoriano Drovandi, con un fratello ex lanciatore di peso e una sorella minore fino a poco tempo fa saltatrice di lungo e triplo, ha un personale di 1,56 risalente ad un anno fa. Auguri Eugenia.
Chiudiamo con i sessantuno anni che domenica 14 settembre compirà Giuseppe Pecorini, che si porta dietro il soprannome di “Pecos” da quando giovanissimo era una speranza della velocità bianco verde. Diventato poi giovane tecnico, si è specializzato nell’insegnare lo sprint fondamentalmente nel settore femminile bianco verde. Ha sposato Annalisa Tarchi, una delle sue atlete che tuttora è molto in alto nelle graduatorie bianco verdi, e poi con il tempo ha ristretto il suo campo d’insegnamento alle giovani generazioni. Da un ventennio è il responsabile tecnico del Cas bianco verde, uno dei più prolifici centri di avviamento italiani. Auguri Beppe!