Spenti i riflettori sul campo scuola di Fidenza, si tirano le somme sulla compagine bianco verde aggregata al CUS Pisa a questi Campionati Italiani Universitari. La squadra, accompagnata dai prof. Bastianini e Nicolini con l’aiuto logistico di Lorenzo Nesti, si è classificata al secondo posto tra le donne (11 risultati utili) e al nono con gli uomini (6 risultati utili).
I nostri atleti presenti alla manifestazione sono stati: Ilaria Cariello, Caterina Bianchini, Francesca Boccia, Alessandro Bacci, Andrea Bacci, Gianmarco Carlà, Francesco Peroni e Tommaso Pistolesi.
La prestazione individuale più importante è sorta dal bell’argento di Francesca Boccia nell’asta, dove facendola in barba al piovoso tempo di Salsomaggiore, ha dimostrato gran grinta nell’afferrare un bell’argento con la misura di 3,60. E’ di bronzo invece la medaglia dell’altro saltatore, questa volta di Triplo, Gianmarco Carlà, il quale approfittando delle controprestazioni di alcuni avversari è riuscito quindi a prendere il podio con 13,89. Bel bronzo anche nella 4×400 donne, dove la nostra 
Caterina Bianchini, insieme Beatrice Farinola, Chiara Pazzagli e Lorenza Scala hanno condotto il testimone all’arrivo in 3’56”95. Caterina ha inoltre corso i 400 e la 4×100.
I 400 della giovane promessa di Giuseppe Pucini ha pagato alla grande un passaggio di 26 secondi, finendo chiaramente esausta in 1’01”34 Più fortunosa la 4×100, dove Caterina Bianchini ed Ilaria Cariello hanno rispettivamente corso la terza e quarta frazione, insieme a Maria Paniz ed Anna Bongiorni. Il quartetto ha posto il sigillo sulla medaglia d’argento col crono di 47”47. Podio sfiorato invece da Cariello nelle gare individuali, la quale giunge a pochi centimetri dal bronzo nel salto in lungo (5,50) mentre nel triplo la vetta era già troppo ripida, guadagnando così un buon settimo posto con 11,87.
Medagliata anche la 4×400 maschile con i fratelli Andrea Bacci e Alessadro Bacci, con la presenza anche del “cugino amaranto” Mattia Contini e Luca Giangravè i quali sono riusciti a strappare l’argento con 3’21”93, correndo in solitario la prima serie ed approfittando della squalifica del CUS Milano e la rinuncia del CUS Torino.
Andrea Bacci ha corso anche nella staffetta 4×100 (Mach di Palmstein, Bruschi, Bacci, Cioli), da cui è uscito il quinto posto con 42”06 mentre il fratello maggiore Alessandro, come la collega Bianchini ha pagato un passaggio troppo volonteroso ai 200 metri nella gara individuale dei 400, finendo in 50”01. Concludiamo infine con la finale guadagnata con una settima posizione finale per Tommaso Pistolesi, che con 6,62 fa meglio del compagno Tommaso Cuspolici, mentre Francesco Peroni rimane senza gloria per tre nulli alla misura d’entrata nel salto con l’asta.
Alessandro Bacci