Abbiamo il piacere di porgere i nostri auguri a Lucrezia Elisabetta Gambarini, esordiente B che martedì 14 luglio compirà nove anni. Sono invece quattro i compleanni del giorno dopo. Diciannove per Manuel Lucioli, ex marciatore di un certo successo in età giovanile con convocazioni nella rappresentativa toscana nel 2012 e che poi, a seguito di squalifiche, ha preferito la corsa con risultati incoraggianti che vanno dai 9’36” nei 3000 ai 17’09” nei 5000, anche se a lui piace correre su strada. Ha conseguito da pochi giorni la maturità scientifica. Nello stesso giorno sono ventuno gli anni per il discobolo cecinese Davide Paolini che ha la caratteristica di fare i propri record nella stagione invernale e poi i sette anni di Sharon Paolini esordiente C molto attiva nelle competizioni ma nessuna
parentela con il citato lanciatore. Sono quarantasette gli anni del tecnico Giacomo Giusti, apprezzato in regione tanto da pensare di affidargli l’incarico di responsabile regionale dell’asta, salvo accorgersi che aveva fatto scadere la tessera e si è dovuto rimettere a studiare come un ragazzino. La sua carriera di atleta l’ha portato a saltare con l’asta m. 4,60 che è tuttora il terzo risultato di sempre di un bianco verde.
Mercoledì 16 faremo gli auguri per i suoi dodici anni alla ragazza Giada Campanelli, un passato da piccola nell’Uisp Agostini e ora da due anni nel club ragazze di Curzio Pulidori. Nello stesso giorno festeggeremo i ventuno anni di Giorgia Degl’Innocenti, un passato brillante nel lungo (con 5,66 è la nona di sempre dell’Atletica Livorno) e pur non altissima un quarto posto nel triplo all time con 11,97. Vanta anche la conquista di un titolo italiano junior nella 4×100. Anche se non salta più, è rimasta nell’ambiente prima con il gruppo delle velociste e ora con le mezzofondiste.
Ancora tanti compleanni giovedì 17 luglio. Dai tredici anni di Sara Bianchini, ragazza che come impone l’appartenenza alla categoria sta provando tutto per trovare la sua strada agonistica, ai dodici di Elisa Matilde Pagni che invece non ha ancora trovato il coraggio di affrontare le competizioni, ai ventotto di Antonio Zapparata, il vichingo da quattro anni in bianco verde dopo una lunga parentesi nel canottaggio. Antonio, molto alterno nei risultati viene da uno degli obiettivi che si propongono i mezzofondisti veloci: scendere sotto i 2’ negli 800 cosa che gli è riuscita per la prima volta nel Memorial Martelli.
Domenica 19 luglio saranno undici gli anni per Alessandro La Rosa e Frida Orlandi, esordienti A attivi a inizio stagione e poi un po’ spariti. Auguri di rivederci magari a settembre.