Il Parco Pertini, splendida distesa verde nel pieno centro di Arezzo, ha ospitato anche quest’anno una manifestazione di cross di buon livello regionale quale la quarta e conclusiva prova del Gran Prix Toscano di Cross valida anche per assegnare il titolo regionale di cross corto e la prima giornata del CDS giovanile. Buona la presenza di mezzofondisti e tra questi anche una dozzina di bianco verdi.
Eccezionale la prestazione di Nicola Baiocchi che, nonostante i suoi non ancora compiuti diciassette anni, mette tutti in fila alle sue spalle, cosa che avviene ormai costantemente da dicembre 2021. Il giovane, ancora appartenente alla categoria allievi, ha acquisito anche una buona sagacia tattica lasciando sfogare gli avversari nel dettare il ritmo per due terzi del percorso ma nei finali è insuperabile. Ci hanno provato a staccarlo l’esperto Fadda, il nome nuovo di Montecatini Messina e soprattutto l’altro allievo senese Cervone, ma quando si arriva sul rettilineo finale le lunghe leve di Nicola non danno scampo. La gara ha riportato alla ribalta anche il neo junior Andrea Neri, quattordicesimo assoluto e quarto di categoria e il nome nuovo di Saverio Marconi Andrea Rondina, un ragazzo interessante ma che, lavorando spesso anche all’estero, non può avere quella continuità necessaria nella preparazione. Racchiusi in pochi metri, ma sempre in buona posizione Gabriele Spadoni (22°), Dario Guidi (23°) e Leonardo Becucci (25°), un po’ più dietro Mattia Barlantini (44°) ma le sue caratteristiche non sono da lunghe distanze.
Le femmine questa volta hanno disertato, ma le due presenti sono state a loro volta protagoniste. Eccellente la prestazione della nuova entrata Caterina Ferretti. L’ex empolese, che studia a Pisa, e che periodicamente si fa vedere al campo scuola dal nuovo tecnico Saverio Marconi, sta crescendo di condizione ed ha lottato per la medaglia d’argento con la triatleta fiorentina Erman Doga. Positiva anche la gara di Veronica Cai, 21esima nella classifica generale, ma seconda tra le under 23.
Pochi i giovani bianco verdi per una scelta tecnica che privilegiava la più vicina gara indoor di Venturina, ma tra i cadetti abbiamo fatto vedere che ci siamo e a buon livello. Gara solitaria con un quinto posto conquistato dopo pochi metri dal via e mantenuti per tutti i due km e mezzo da Matteo Samaritani e alle sue spalle piomba come sesto Andrea Manfredi capace di rimontare tantissime posizioni dopo un avvio sonnolento. Bravo anche Elias Traversari, 17esimo, con una gara sul ritmo senza spunti o crolli. Completa la squadra con il suo 32esimo posto il piccolo Andrea Palma, rientrato alle gare dopo un periodo di sosta causa covid. Non è voluto essere da meno il più giovane della comitiva, Leonardo Marchetti. Battagliero dal primo all’ultimo metro, l’appartenente alla categoria ragazzi piomba sul traguardo in un gruppo numeroso classificandosi ottavo.
B.G.