L’ultima prova del Trofeo Toscano di Marcia, inserita nell’ambito del Campionato Toscano di Prove Multiple per ragazzi e ragazze all’Asics Stadium di Firenze, per riempire il vuoto tra le gare con gli ostacoli e i 600 metri, ha laureato Campione Toscano Allievi Fabio Barattini. L’atleta di Giorgio Favati veniva da due prestazioni tecnicamente non eccelse, anche se la condizione fisica non era male, ma doveva per forza vincere perché in ritardo rispetto a Ciregia. Fabio ha impostato la gara su ritmi intensi e quando si è accorto che la giuria aveva tolto dalla competizione il grossetano che cercava di non essere staccato, ha notevolmente rallentato per ovviare a possibili squalifiche accontentandosi di vincere in 24’31”9 e conquistando la coppa che inseguiva da tre anni.
Quella di Barattini non è stata la sola vittoria dei marciatori di Favati perché il cadetto Marco Melis nell’anomala distanza dei 3 km. (la coppa dei cadetti era stata già assegnata a Grosseto) ha ottenuto il primo successo della sua vita atletica rimontando in 14’59”4 il pratese Leonardo Ciabatti rilassatosi a pochi metri dalla fine e bruciato dal bianco verde livornese. Marco non ha avuto quest’anno una stagione brillante ma questa vittoria è incentivante per l’imminente passaggio tra gli allievi.
Non è voluta essere da meno la cadetta Gaia Magliani che, pur affaticata da una serie ravvicinata di gare, ha saputo imporsi anche lei sui 3 km. in 16’55”2. Rimarrà ancora un anno nella categoria promozionale e, visto l’impegno che ci mette nella preparazione, ci saranno ancora tante soddisfazioni per lei.
Una vittoria anche nel settore assoluto con lo junior Lorenzo Grossi. Il tempo sui 5 km. (25’47”6) non è memorabile, ma aver terminato la gara senza problemi con i giudici è da considerare positiva.
Sara Perullo, vogliosa di riscatto dopo prestazioni non brillanti, ha impostato la gara con un ritmo suicida e sull’avversaria sbagliata con il risultato di finire sdraiata fuori pista in asfissia. Più prudente Lisa Franceschi, che sta limitando il suo cronico rallentamento nella fase centrale della gara e che riesce a limare ancora qualche secondo al suo personale sui 5 km. portandolo a un apprezzabile 28’08”2 e si appresta ad affrontare con fiducia la sua prima 10 km. a Grottammare.
Non hanno vinto, anche perché rispetto agli avversari, che fanno solo marcia, loro portano avanti un lavoro multilaterale che si spera dia frutti in futuro, il ragazzo Jacopo Farnesi e la ragazza Martina Quartararo. Sono arrivati entrambi terzi sui 2 km. rispettivamente in 10’22”3 e 10’53”2 che sono tempi molto interessanti per non specialisti e che da cadetti, il prossimo anno, potranno aspirare a essere protagonisti.