BECUZZI E LAURETTI DUE VOLTE SUL PODIO A LUCCA

E’ stata dura, ma il Campionato Toscano del settore giovanile è riuscito ad arrivare alla sua conclusione anche quest’anno. Gestire 1400 atleti gara in un solo pomeriggio era ovviamente impossibile e il campionato ha cambiato format fino all’ultimo minuto e si deve ringraziare la capacità della Virtus, società organizzatrice, e del Gruppo Giudici Gara che ha lavorato duramente ma è riuscito a portare a termine il tutto addirittura con un leggero anticipo. Bisogna però programmare meglio l’attività giovanile, relegata a metà del mese di ottobre dopo quasi tre mesi di vuoto assoluto. Ottimi i giudici, ma anche ottimi i nostri quattro tecnici: Curzio Pulidori, Federica Lischi, Cristina Sanfilippo e Sara Nenci che, nel caos ordinato (gare contemporanee in pista, nelle due pedane del lungo, nelle due pedane dell’alto, nelle due pedane del peso e del vortex ) non hanno fatto mancare la loro assistenza. Ma tutti dicevano che non deve succedere mai più una situazione del genere! Cosa che non possiamo non condividere.

Quarantasette le nostre atlete gara e ne siamo usciti con tanti bei piazzamenti, un titolo toscano e altre tre medaglie conquistate tutte, però, da due solo atlete che sono le vessillifere della stagione 2022: Ottavia Becuzzi e Giulia Lauretti. Si inizia con i 60 ostacoli, specialità che già un anno fa aveva visto salire sul gradino più alto del podio una maglietta bianco verde, quella maglietta che quest’anno si è confermata. Ottavia Becuzzi vinceva la sua batteria, faceva il suo nuovo primato personale portato a 9”62, e saliva sul podio dei vincitori. Per snellire la manifestazione fiume, non c’è stata finale, perché questa avrebbe cozzato contro le possibilità di medaglie anche nel salto in alto specialità alla quale Ottavia non rinuncia mai. La n. 2 nostra, Sveva Lombardi, sarà 22esima con il PB di 10”92 e poi ci sarà uno stuolo di dodicenni che saranno pronte e in posizioni di vertice tra alcuni mesi: Cecilia Gennai 26^ in 11”11, Bianca Bonasso 28^ in 11”20, Barinci Martina 29^ in 11”25 (PP), Pellegrini Giulia 34^ in 11”52, Vittoria Della Vida 44^ in 12”12 e Silvia Mazzaccherini 56^ in 12”63.

Sono uno stuolo le ragazzine che prenderanno parte alla gara successiva dei 60 piani (ben 18) e una medaglia ci scappa anche qui con Giulia Lauretti, vincente nella prima serie con 8”76 (PP) e poi sesta assoluta nel computo dei tempi. Giulia ha una struttura ben diversa dalla compagna d’allenamenti Becuzzi ed eccelle anche lei in più specialità ma non certo negli ostacoli. Andrà molto bene anche Ambra Luchetti seconda nella prima batteria e nona assoluta con 8”84 che prenota un posto sul podio per la prossima stagione. La lunga fila continua con Rubina Danesi 26^ con 9”21, Giulia Pellegrini 31^ con 9”30, Cecilia Gennai 38^ con 9”35, Anna Crisà 50^ con 9”44, Sveva Lombardi 65^ con 9”55 all’esordio assoluto sulla distanza, Beatrice Pieri 71^ con 9”61, Silvia Mazzaccherini 75^ con 9”67, Vittoria Della Vida 78^ con 9”70, Giulia Garzelli pervenuta al PB con il 79^ tempo di 9”71, Bianca Ganni 95^ con 9”84 (PB), Lia Chiarantini stesso tempo e stesso piazzamento, Elena Balestri 124^ con 10”15, Ginevra Costa 125^ con 10”16, Nicoletta Lo Giudice 128^ con 10”20, Rachele Gambarini 131^ 10”24 e Costanza Piras 159^ cin 11”47.

Divisi in ben quattro serie e su due pedane (sotto le tribune o nella curva nord) otto nostre atlete affronteranno il salto in lungo. La migliore, ma aveva fatto già molto meglio in gare precedenti, è stata Matilde Ungheretti 13^ con m. 3,98, ci sarà poi Ginevra Costa 30^ con 3,71 (PP), Lia Chiarantini 38^ con 3,66 (PP), Rubina Danesi 51^ con 3,53 (PP), Bianca Ganni 102^ con 3,04, Nicoletta Lo Giudice 107^ con 2,99, Ginevra Saladino 112^ con 2,88 (PB) e Rachele Gambarini 125^ con 2,57.

Lontanissime e fuori vista dal pubblico che affollava la capace tribuna coperta, le atlete del getto de peso. Come nel lungo, anche qui la migliore del piccolo nucleo di cinque atlete è stata Matilde Ungheretti che sa gettare lontano la palla di gomma da kg. 2. E’ rimasta un po’ sotto ai suoi massimi con un 14esimo posto assoluto e m. 7,98; dopo di lei Flora Tempini che sarà 22^ con 7,36, Elena Balestri che si presentata con un personale di m. 7,01 e si è migliorata a m. 7,35 giungendo immediatamente alle spalle di Flora; ci sarà poi una delusa Ambra Luchetti, solo 26esima con 7,08 e poi Emma Bortolotti 48esima con 5,92 (PB).

Si va poi alla ricerca di una medaglia di valore nel salto in alto con una Ottavia Becuzzi in discreta condizione. Incomincia, come è ormai sua abitudine, a tenersi calda facendo tutti i salti da 1,20 a 1,39 sempre superando l’asticella al primo tentativo. Un primo intoppo a 1,42 superato al secondo tentativo e 1,44 addirittura al terzo. Si torna nella normalità a 1,46 superati al primo tentativo ma sarà il canto del cigno per lei che si arrende a 1,48 accontentandosi di salire sul podio come terza. Primati personali per le altre due impegnate nell’adiacente pedana: sarà decima con 1,36 (PB di 36 cm) Martina Barinci e 29esima Giulia Garzelli che si migliora di 5 cm. saltando 1,20.

Ci sarà solo lei nel vortex, ma la medaglia dello sprint sui m. 60 per lei era poca cosa. Fisico tutt’altro che possente, ha una bella spalla, Giulia Lauretti si fa valere e con una bella serie di tiri: 37,73, 36,91 e 38,90 (PP) è salita, tutta sorridente, sul podio per un bronzo di gran valore. Una che sa cosa vuole!

Non presentando una 4×100 femminile, che del resto sarebbe stata inutile non essendo valida per il titolo, le gare femminili per noi terminavano con le serie dei 1000. Si sperava in un exploit della miglior mezzofondista, ma Beatrice Pieri non era nelle migliori condizioni. Farà un mille onestissimo concluso nella sua serie in quinta posizione con 3’29”00 ma ci vuole ben altro per competere con coloro che già alla sua età caricano il loro organismo correndo tanti km. a seduta. Sfiorerà, comunque, con un settimo posto assoluto una medaglia che la indica come atleta di buon futuro. In altre serie correranno Emma Conzato che migliorerà il suo personale portandolo a 3’38”25 (10 secondi di progresso) per un 22esimo posto e Vittoria Basile stabile sui suoi tempi migliori di 3’46”49 per un 36esimo posto. Chiuderà Emma Bortolotti la sua gara come 61esima in 4’08”18 e sarà l’ultima nostra atleta a gareggiare nella giornata.

B.G.

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