Il campo scuola Moreno Martini di Lucca ha ospitato la seconda giornata della prima fase del CDS cadetti, sempre contornato da mugugni e critiche da parte dei tecnici che devono pensare più al peso dei punteggi tabellari che alle prestazioni dei loro allievi ed a costringere atleti, più del passato, a fare gare non gradite con risultati ridicoli e magari contemporanee alle loro preferite.
In quest’atmosfera buone prestazioni del settore femminile dell’Atletica Livorno con Sharon Guerrazzi e Carlotta Grassi. La mezzofondista di Angioni ha corso in scioltezza e senza avversarie all’altezza i 2000 conclusi in 7’02”9. E’ apparsa in buona condizione ma per fare il minimo per gli italiani (6’52”) dovrà attendere ed essere al top in giugno quando ci saranno gli incontri tra rappresentative regionali. Tutt’altro che male Giulia Morelli, a lungo ad alternarsi nel guidare il gruppetto delle inseguitrici e che è terminata quarta in 7’31”9 un buon tempo per un’esordiente sulla distanza. Più indietro, ma combattiva, Veronica Barzacchi.
Carlotta Grassi ha vinto il lancio del disco fallendo di pochi centimetri il minimo per l’ammissione agli italiani cadette che è a 28,50. La riduzione da 4 a 3 prove nei lanci è un severo handicap e la prova l’ha data il martello maschile dove per errore si è gareggiato sui 4 lanci e sono stati diversi quelli che hanno fatto il loro miglior risultato proprio nell’ultima prova. Carlotta è la sorpresa dell’anno, è entusiasta e si sobbarca giornalmente il viaggio da Tirrenia per farsi curare la preparazione dal coach Carnevali. I buoni risultati alimentano la giovanile voglia di emergere.
La grossetana Allegra Patterlini è ancora troppo forte per le nostre ma i progressi nell’alto di Silvia Fiorelli e Carolina Peretti sono evidenti e Vittoriano Drovandi dovrà tenerne conto in una batteria di atlete che incomincia ad ingrossare. Beatrice Turini sta trovando negli ostacoli il suo futuro ed è già scesa al primo tentativo ad un significativo 13”0 che la pone all’attenzione visto il finale travolgente dopo un avvio ancora incerto.
Dopo le buone prestazioni indoor, Emilio Marconi si è confermato nel primo 100 ostacoli all’aperto togliendo più di un secondo al suo personale del 2010. Se si va a guardare anche il successivo 39.5 nei 300 piani ci si può aspettare qualcosa di eccellente anche sulla stessa distanza ad ostacoli. Vedremo il prossimo 30 aprile a Lucca. Buono ma poco a suo agio Filippo Lari nel lungo che le stesse misure le faceva lo scorso anno con le scarpe di gomma.
Risultati cadetti: 300; 4) Emilio Marconi 39.5, 10) Claudio Puccini 42.3, 20) Simone Razzauti 48.7; 2000: 8) Alessio Scoli 7.09.8; 100 hs.: 2) Emilio Marconi 14.7, 8) Enrico Nello 16.6, 10) Filippo Lari 17.5, 12) Andrea Foresi 18.0; Lungo: 3) Filippo Lari 5.55, 12) Enrico Nello 4.89, 14) Alessio Dello Iacono 4.80, 15) Claudio Puccini 4.76, 17) Andrea Foresi 4.69; Martello: 5) Alessio Dello Iacono 21.91, 7) Luca Gualandi 15.18.
Risultati cadette: 2000: 1) Sharon Guerrazzi 7.02.9, 4) Giulia Morelli 7.3.0, 7) Veronica Barzacchi 7.57.3; 80 hs.: 2) Beatrice Turini 13.0; Alto: 2) Silvia Fiorelli 1.43, 4) Carolina Peretti 1,43, 15) Virginia Rossi 1.20; Disco: 1) Carlotta Grassi 28.22; 4×100: 6) Atl. Livorno (Rossi, Peretti, Grassi, Turini) 56.5