Terminata la seconda fase di qualificazione dei CDS nuova formula a Arezzo e Firenze ma non è cambiato il risultato finale. La squadra maschile dell’Atletica Livorno ha confermato la finale argento che frequenta ormai da un decennio. Secondo le classifiche provvisorie dovremmo essere addirittura al secondo posto e porsi in lotta per quell’ingresso tra le 12 elette come avveniva nella seconda parte degli anni ’60 quando i bianco verdi potevano schierare più di un azzurro da Vittoriano Drovandi, a Alberto Buonaccorsi, a Paolo Marconcini, a Canzio Nevini e Roberto Casali. L’impressione che abbiamo avuto è che la nuova formula abbassa il livello della manifestazione e incentiva gli acquisti dell’ultima ora.
Ci mancava una manciata di punti che sono arrivati regolarmente nella manifestazione che possiamo chiamare di recupero e ci siamo posti al terzo posto in Toscana dietro corazzate come la rinnovata Virtus Lucca e l’Atletica Firenze Marathon ma ben avanti alla Toscana Atletica Futura società con la quale eravamo soliti duellare. In finale la formula prevede come sempre i punteggi a piazzamento potendo scartare solo 2 risultati su 20 gare.
Passando ai singoli settori la velocità, orfana di Marco Landi, é vissuta sulle prestazioni del promettente neo allievo Matteo Ciulli e sullo sbocciare del minore dei fratelli Bacci, Andrea che lasciati, momentaneamente, gli ostacoli ha fatto i suoi personali sia sui 200 (22”60) sia nei 400 (48”99). Con i progressi di Giacomo Bianchini (22”75 nei 200), la disponibilità di Joao Bussotti e il sacrificio di un acciaccato Alessandro Bacci si è schierata una 4×400 con i baffi (3’19”00) che poteva diventare nuovo record sociale ci fosse stata una maggior lotta nella serie. Bel progresso anche nella 4×100 composta da un misto di velocisti (Poggianti e Ciulli) e di saltatori in lungo (Quarratesi e Spagnoli) arrivati a 43”86.
Fondamentale nel mezzofondo il contributo negli 800 di Joao Bussotti. Il 25enne di Saverio Marconi esordiva in pista nell’occasione aiutato da Crispino a passare in 54”0 a metà gara e poi, rimasto solo, non calava molto finendo 1’49”37. Dietro di lui Alessio Ristori confermava i progressi ottenuti negli universitari stampando un bel 1’56”51 che il suo nuovo PB. Bella cavalcata sulle siepi di Luca Lemmi, che pur avendo rallentato, e di molto, la preparazione nella specialità è un fiore nel deserto.
Prestazioni inferiori alle attese nei salti con Andrea Lemmi terzo con 2,00 nell’alto lontano parente del prestante saltatore di inizio mese a Campi Bisenzio e la solita e giusta polemica con i giudici che hanno fatto gareggiare i lunghisti contro vento. Questo ha danneggiato, e non poco, Andrea Rinaldi vincitore con 6,94 (vento contrario di 1,3 m/s).
Assenti nei lanci Mannucci e Fantazzini la forza della società si è fatta valere con i secondi posti del veterano Dario Ceccarini (53,44) in lotta con il compagno Matteo Crivelli terzo a pochi centimetri (52,98) e con i terzi gradini del podio ottenuti dallo junior pesista Diego Paolini (12,41), da Luca Marsi nel giavellotto (54,68) e a sorpresa dall’ex giavellottista, ora discobolo, Ivan Senegaglia (34,17).
Tutti i risultati dei bianco verdi:
100: Matteo Ciulli (11,55), Nicholas Tori (12,02), Massimiliano Dello Iacono (12,14), Lorenzo Messeri (12,34), Alessandro Garofoli (12,41), Lorenzo Russo (12,68), Leonardo Russo (13,42);
200: Andrea Baccu (22,60 PB), Giacomo Bianchini (22,75 PB), Matteo Ciulli (23,16 PB), Marzio Signorini (24,11 PB), Federico Di Napoli (24,37 PB), Massimiliano Dello Iacono (24,63), Lorenzo Messeri (26,39);
400: Andrea Bacci (48”99 PB), Luca Poggianti (51,59 PB), Tommaso Savoca Corona (52,09 PB);
800: Joao Bussotti (1,49,37), Alessio Ristori (1,56,51 PB), Gabriele Spadoni (2,01,59), Andrea Mattera (2,05,01 PB), Simone Esposito (2,07,61), Talla Diop (2,07,70), Mattia Barlantini (2,07,99), Marco Pellegrini (2,18,30), Leonardo Caneve (2,22,87 PB), Lorenzo Caneve (2,35,64);
1500: Augusto Casella (4,16,78), Mauro Giuliano (4,20,45), Fabio Mignani (4,32,18 PB), Gabriele Servolini (4,36,20);
5000: Dario Guidi (16,13,17), Lorenzo Imparato (17,27,01);
3000 st.: Luca Lemmi (9,44,32);
Alto: Andrea Lemmi (2,00), Marzio Signorini (1,80 PB=), Gabriele Digiorgio (1,60);
Lungo: Andrea Rinaldi (6,94), Davide Spagnoli (6,49), Jacopo Quarratesi (6,48), Michael Mazzantini (5,97);
Peso: Diego Paolini (12,41), Federico Di Napoli (7,44):
Disco: Ivan Senegaglia (34,17);
Martello: Dario Ceccarini (53,44), Matteo Crivelli (52,98);
Giavellotto: Luca Marsi (54,68), Mario Iengo (47,68), Denis Martiniano (47,19), Lorenzo De Felice (36,44);
4×100: Poggianti Luca – Spagnoli Davide – Quarratesi Jacopo – Ciulli Matteo (43,86);
4×400: Bianchini Giacomo – Bacci Alessandro – Bussotti Neves J – Bacci Andrea (3,19,00)
Classifica Finale di Società:
Atl. Virtus Lucca 16,392
Atletica Firenze Marathon 16,221
ATLETICA LIVORNO 15,051
Toscana Atletica Futura 14,289
Libertas Runners Livorno 12,952
Centro Atletica Piombino 12,728
Cus Pisa 12,613
Uisp Atletica Siena 12,247
C.R. Pistoia e Lucchesia 12,026
La Galla Pontedera Atletica 11,980
Atletica Prato 11,909
Atletica Alta Toscana 11.706
Assi Giglio Rosso Firenze 11,045
Atletica Castello 9,118