Incominciano a scemare gli impegni indoor e gli atleti stanno già pensando all’imminente inizio della stagione outdoor. Diversi di loro, pur avendo già avuti i loro maggiori impegni invernali, continuano a muoversi gareggiando non solo in Toscana ma anche nel Veneto.
Era il caso dei saltatori con l’asta di Giacomo Giusti, che hanno fatto una toccata e fuga in quel di Padova per partecipare all’ottava manifestazione regionale indoor. Sempre di buon livello la gara di Francesca Boccia che ha battuto tutti i record di partecipazione della sua non certo breve carriera. Francesca ha saltato m. 3.80 arrivando seconda alle spalle della bresciana Pozzato. Nell’ occasione ha eguagliato la sua miglior prestazione dell’anno già fatta a Canegrate. Con lei c’erano tre maschietti: Jacopo Naele Fiorini, reduce dai campionati italiani promesse di Ancona e che salterà m. 4.50 ,non lontanissimo dal 4.55 che è il suo massimo; Davide Garzelli che, grazie al suo tentativo riuscito portava il suo personale a m. 3.60 (record precedente 3.50 nel ’23 in una outdoor a Cecina) e Manaseb Scotto che fa la stessa misura. Quest’ultimo, all’aperto, aveva ben altre misure l’anno scorso e tutti ci auguriamo che non sia deluso della situazione e riprenda a volare come pochi mesi fa.
Un record personale viene battuto dalla 23enne velocista bianco verde nel Meeting Indoor Fiorentino. Margherita Guarducci, impegnata sui 60 del rettilineo andava due volte sotto il suo personale. La miglior misura, 7.87, la faceva in batteria e nella miglior finale peggiorava di un centesimo rimanendo, comunque di 2 centesimi sotto il precedente record. La velocista, nell’occasione, si qualificava come quarta assoluta. Sulla stessa distanza lo junior di Giuseppe Pucini Andrea Garofoli, arrivando quinto nella terza batteria in 7.41 non riusciva a superare il turno, rimanendo anche abbastanza lontano dal suo personale di 7.36.
B.G.