Ottime prestazioni dei nostri cadetti convocati dal Comitato Regionale Toscano a far parte della rappresentativa che ha preso parte ai Campionati Italiani Cadetti e Cadette. I convocati erano sei, più uno, Samaritani, che avrebbe gareggiato come individuale avendo fatto il minimo previsto dalla Federazione di Atletica ma aveva in squadra il collega Fusini di Montevarchi in possesso di un minimo migliore.
Edoardo Borchi aveva davanti a sè un avversario, Daniele Leonardo Inzoli, imbattibile in questo momento e destinato a diventare un protagonista assoluto dell’atletica italiana, ma il nostro, pur lottando per la seconda piazza ci ha messo tutta la sua grinta dimostrando di poter divenire anche lui un prospetto interessante. La sua serie di salti è molto buona per un quindicenne: N – 6.22 – 6.31 -6.15 – 6.08 – 6.40. Mai in dubbio la sua medaglia d’argento ed una serie di salti in crescita che indica anche il buon lavoro fatto con il giovane tecnico Michael Mazzantini.
La seconda medaglia pregiata, un bronzo, è stata appannaggio della marciatrice Valentina Adamo. La ragazzina di Giorgio Favati non è riuscita a tenere il ritmo tenuto dalla veneta Marchi di Abano e della emilana Palmonari ma il suo momento è di marciare poco sopra i quindici minuti (15’08”05) che è sempre un bell’andare. Ha il fisico adatto alla specialità e una buona testa nel capire i suoi attuali limiti. Sarà una protagonista ancora per tanti anni.
Per Davide Carlo Raffo erano previste due esibizioni, una nella sua gara dei m. 300 e una frazione della 4×100 insieme al compagno Borchi. Nessun problema per il cadetto allenato da Alessandro Bacci che, tra parentesi, se la vede bene anche sugli ostacoli. Sfiorerà la medaglia di pregio, come quarto nei 300, gara principe dei cadetti che sarà poi sostituita dai più impegnativi 400. Ottima la sua prestazione di 36.39 che è il suo nuovo record personale fatto in batteria, ma nella finale correrà in 35.63 che è un tempo veramente interessante.
Recentemente a Lucca Niko Frati aveva lanciato il martello oltre i 56 metri, ma per l’atleta allevato da Cristina Sanfilippo ed ora seguito da Riccardo Ceccarini era stato un momento di grande euforia del giorno. Tutt’altro che da buttare il suo quinto posto con m. 51,47 ed una serie con ancora troppi lanci nulli: 50.44 –N – N – N – 51.47 e 50.35. Speriamo che si irrobustisca e cresca un po’ altrimenti l’attrezzo da allievo risulterà molto pesante.
Splendida la serie di gare di Nicola Tiradritti nell’esathlon. Il ragazzo, che il prossimo anno avrà come tecnico Fabio Canaccini, è atteso ad uno sviluppo interessante. A Caorle è arrivato sesto con 4.121 punti dovuti ad un 13.93 negli ostacoli, m. 1.73 nell’alto, m. 39,02 nel giavellotto, m. 5,53 nel salto in lungo, m. 26,23 nel disco e 2.57.68 nei 1000. Per Fabio ci sarà da lavorare molto, ma il ragazzo sembra convinto di poter divenire uno dei migliori decatleti del club.
Non doveva gareggiare perché non aveva il minimo Andrea Samaritani, ma il tecnico Saverio Marconi era convinto che con un po’ più di esperienza lo avrebbe potuto fare. All’ultimo tuffo aveva trovato una gara in Lombardia, c’è andato, e il benedetto minimo è arrivato. Secondo nella sua batteria con 3.29.39 sarà undicesimo assoluto e contento di aver ancora abbassato il suo personale. Trasferta tutt’altro che inutile, ora si vedrà cosa potrà fare anche sulla distanza dei grandi che è molto più impegnativa.
Chi, stranamente, non ha brillato nell’occasione è Sara Pasquale. Veniva da prestazioni interessanti proprio nel salto triplo e gli 11 metri, e più, sembravano alla portata. Si è dovuta accontentare di tre misure non alla sua altezza: m. 10,54 – m. 10,36 e m. 10,49. Peccato! Le nostre aspettative erano ben altre e probabilmente anche le sue. Sarà per una prossima occasione!
Il tecnico dei velocisti aveva inserito nella staffetta 4×100 ben due bianco verdi: Davide Carlo Raffo nella seconda frazione e Edoardo Borchi nella quarta. Ovviamente quattro bei velocisti, ma che dovevano, in un certo senso, improvvisare. Arriveranno sesti in 44.62 portando alla squadra ben 16 punti che contribuiranno a tenere in alto la classifica della Toscana.
B.G.