Domenica 22 si è tenuta la seconda manifestazione settore salti della “Caccia al minimo” presso l’Asics Firenze Marathon Stadium. Come lo scorso sabato, un gruppo notevole di atleti bianco verdi, ha preso parte a questa nuova giornata di gare indoor.
Tra i migliori risultati della giornata, spicca quello dello junior Diego Paolini, lanciatore del peso, che dopo la bella misura ottenuta lo scorso weekend, si migliora nuovamente, piazzando un 13,40, che non rappresenta soltanto il suo record personale con il peso di 6 kg, ma anche il minimo di partecipazione ai Campionati Italiani Categoria Juniores, che si terrà il 4-5 Febbraio p.v. al Palaindoor di Ancona. Non si migliora, invece, Alessio Mannucci che, con un buon lancio a 15,72, non si allontana di molti centimetri dalla sua misura di accredito.
Interessanti i risultati dalla pedana del salto in alto, dove il nostro Andrea Lemmi ha piazzato un positivo 2.10, non del tutto all’altezza delle sue potenzialità, ma comunque incoraggiante, vista l’impossibilità di poter provare durante l’allenamento, causa freddo e vento forte, rincorse e sensazioni utili per poter affrontare la gara più serenamente.
Rispetto alla settimana scorsa, si sono dimostrati ancor più convincenti, Paolo Cateni che, a pochi mesi dal suo approdo all’atletica leggera, ha superato l’asticella a 1.60 e Alessio Rosi che si è migliorato di 5 cm, raggiungendo la buona misura di 1.65, entrambi ottenendo il proprio record personale. Il secondo, non ancora del tutto soddisfatto, ha deciso di partecipare alla gara di salto in lungo, dove è riuscito a migliorarsi di ben 16 cm stabilendo il suo nuovo PB, con la misura di 5.59.
Per quanto riguarda il gruppo saltatrici in alto donne, la junior Francesca Bechere che, seppur non in perfetta forma causa influenza tipica di questo periodo freddo, è riuscita comunque a saltare un buon 1.45. Un po’ meno brillante, ma altrettanto brava, l’allieva Melissa Becherini, che ha superato l’asticella posta a 1.40.
Nel salto con l’asta uomini, l’unico bianco verde che ha preso parte alla competizione è stato il multiplista Andrea Foresi, che ha spiccato il volo a 3.35, non del tutto soddisfatto, ma speranzoso di poter ottenere nelle prossime gare, una miglior prestazione e riuscire a vincere l’emozione di gara.
Molto bene nel salto in lungo uomini, lo Junior Andrea Rinaldi che, dopo l’incoraggiante prova della scorsa 
settimana, ha speso tutte le sue energie nell’ultimo salto, per avvicinarsi alla barriera dei 7 m., non superandola per un solo centimetro, ma dimostrando una grande grinta. Un po’ meno brillante rispetto alla prima giornata di gare Indoor 2017, ma altrettanto determinato è risultato Dennis Nesimoski che, comunque, è riuscito a piazzare la misura di 6.54, riconfermata anche nei restanti cinque salti. Non ancora in pienissima forma, Michael Mazzantini che, nonostante le buone prove di rincorsa prima della competizione, ha terminato con la modesta misura di 6.08, non riuscendo a trovare in gara, la giusta ritmica. Molto buono, invece, il salto di Jacopo Quarratesi che, combattivo per tutta la gara, ha piazzato con il suo sesto e ultimo salto, la misura di 5.87, superando il suo PB di ben 23 cm.
Per quanto riguarda il salto in lungo donne, Alessandra Demi Pacicca è stata la saltatrice in lungo bianco verde, più in forma nella giornata di ieri. Con la positiva misura di 5.25, non molto distante dal suo record personale, ha chiuso la gara al terzo posto, alle spalle della fiorentina Jasmine Al Omari e della senese Noa Rocchigiani. Non molto convincente, Giulia Favoriti che, ha finito la sua gara con la modesta misura di 4.74, con cattive sensazioni allo stacco. Elisa Gigoni, dopo diversi mesi di assenza dalla pedana di gara, è atterrata invece a 3.39, non avendo ancora riacquisito del tutto la confidenza con le rincorse.
Buoni i risultati dalla pedana del salto triplo, dove la nostra eclettica Ilaria Cariello, 
già molto contenta del risultato ottenuto il giorno prima nei 50, ha concluso la gara con 11.90, raggiunti con grinta all’ultimo salto. Si è dimostrata molto determinata e convincente nei balzi, anche la junior Sara Biricotti, che è riuscita ad atterrare, con il primo salto di finale, a quota 11.71 a soli 3 cm dal record personale assoluto. Con la misura di 11.15, ha ben concluso la gara, l’allieva Marta Giaele Giovannini che, dopo cinque prove sostenute nell’arco di 48 h ed un buon primo posto nella categoria pentathlon allieve, ha voluto cimentarsi anche in questa disciplina. Valentina Arcamoni, che ha provato a cambiare il movimento tecnico delle braccia, ancora da consolidare, termina la sua gara con un buon salto a 10.30. Con tre balzi a 9.92, chiude infine la sua gara, l’altista Melissa Becherini.
Nel salto con l’asta donne, termina purtroppo con tre nulli d’ingresso a 3.60 Francesca Boccia che, 
dopo la buonissima prova della scorsa settimana, pur sentendosi anche più veloce durante la rincorsa, stavolta ha mostrato più difficoltà nel trovare una buona tempistica e tecnica di salto. Chiudono infine la gara rispettivamente con 2.75 e 2.55, le allieve Rebecca Raiola e Chiara Filippi e con 2.35, la promessa Veronica Domenici, che devono ancora trovare la necessaria tranquillità di gara, frutto anche di una non ancora maturata esperienza.
Giulia Favoriti