Andrea Foresi conclude la sua impegnativa stagione di decatleta in Val Gardena partecipando ai Campionati Italiani individuali. Le condizioni atmosferiche tutt’altro che buone nella seconda giornata, funestata da pioggia, vento e freddo gli hanno impedito di fare un ulteriore miglioramento rispetto alla prova regionale di Livorno di fine aprile, ma gli hanno consentito lo stesso di salire sul podio all’ottavo posto, che è un risultato di buon spessore.
Andrea ha iniziato non male con un 11”72 nei 100, tempo non malvagio considerati i 2,2 m/s contrari, proseguiva con un balzo in lungo di m. 6,26 pienamente in linea con le sue normali prestazioni, aveva un leggero appannamento nell’alto (solo 1,66 contro 1,72 del suo personale) e nel peso (10,86 contro il suo personal best di 11,59). Chiudeva poi la giornata con uno splendido 400 a livello di nuovo record personale portato da 54”65 a 53”11. A quel punto Andrea sperava di piazzarsi nei cinque ma la seconda giornata per lui è molto più impegnativa della prima. Le prime difficoltà già nei 110 ostacoli corsi, non male, in 17”77 ma lontani dalle prestazioni degli altri decatleti. Buona difesa nel lancio del disco con 30,28 e nuova grossa difficoltà nell’asta dove il suo miglior salto di 2,60 non gli permette sogni di gloria. Finisce poi in calando, come del resto tutti i contendenti, anche nella gara del giavellotto dove con 39,86 è rimasto quasi 10 metri dietro la sua miglior misura. Con la voglia di rifarsi ha impostato i 1500, una delle specialità forti per lui, con un ritmo eccessivo ed ha finito per pagare con 4’58”00. L’ottavo posto finale con 5368 punti sono un buon risultato, ma in fondo in fondo resta un po’ di amarezza per quello che poteva essere e non è stato.