Con un po’ di apprensione il settore tecnico dell’Atletica Livorno ha colto la contro performance delle nostre cadette in quel di Lucca. Nel settore giovanile le femmine nel recente passato erano il fulcro dell’attività, mentre si sta notando che nonostante i numeri dicano sempre che sono in grande maggioranza nelle categorie giovanili stentano, per varie ragioni, non ultima quella motivazionale, a mettersi in mostra. Diamo un occhiata a cosa è avvenuto domenica scorsa a Lucca.
La prima gara in programma era quella dei m. 80, da sempre indice della buona condizione di una società di atletica. Sei le atlete bianco verdi dietro i blocchi di partenza, tutte meno una esordienti nella specialità. Bisogna aspettare la decima e undicesima serie per vedere una maglia bianco verde tagliare per prima il traguardo. Migliore del gruppo sarà Giulia Del Papa che risulterà quinta nella classifica finale con 11”07. L’undicesima serie sarà vinta da Sara Pasquale con 11”24 ma le sue specialità sono ben altre e le vedremo nella seconda giornata. Nono il suo posto mentre la minuscola Giulia Terreni vincerà la 13esima serie per qualificarsi come 22esima. Si è rivista Terra Bartolini che fa il personale a 11”98 (aveva 12”00) per un 31esimo posto e poi l’esordio di Rebecca Cavagnaro 66esima con 13”47 e Nadezhda Baudone 70esima con 14”09-
In contemporanea in una delle due pedane dei salti si disputava la gara di salto triplo. Sotto gli occhi attenti del DT Buonaccorsi quattro atlete con risultati nel complesso abbastanza interessanti. La bionda Sofia Sarri dopo una serie di nulli e salti sbagliati piazzava al quarto e ultimo tentativo un bel 9,13 superando di un cm. la compagna Alessandra Marasco. Quarto posto e primato personale (aveva 9.07) per Sofia mentre per Alessandra era l’esordio nella specialità. Un primato personale, ripetuto due volte, anche per Chiara Scotto nona con 8,94 mentre chiudeva la fila con 8.37 Eleonora Bastone, 13esima al suo esordio.
Nella pedana esterna del disco, seguite dal tecnico Riccardo Ceccarini, ben tre esordienti nella specialità anche se due di queste erano del 2007 ma non avevano mai gareggiato nella specialità nel 2021. La migliore è stata Vittoria Trumpy, già nota per i suoi trascorsi nel lancio del martello, che nell’occasione sarà quinta con un miglior lancio di 14,70. E’ arrivata vicina, al settimo posto Nadezhda Baudone che incomincia ad apprezzare i lanci e in questa occasione lancia il disco da 1 kg. a m. 13.12. L’esordio di Anna Bertoneri nella specialità sarà di m. 11,08 per un 11esimo posto.
Si ritorna in pista con una gara di mezzofondo: i 2000 tanto temuti dalle femmine ma che, in questo caso, faranno un discreta figura. Due le atlete ai nastri di partenza e subito la minuscola Eva Soci dimostra di essere combattiva. Rimarrà sempre attaccata al terzetto di testa cercando di infilarsi nel mezzo ma, priva di sprint sul finale si lascia defilare pur conquistando un pregevole quarto posto in 7’57”97 per la gioia sua e del tecnico Paolo Angioni che la seguiva dai bordi del campo. Diversa la gara di Sara Boncompagni, molto più tranquilla in partenza e che strada facendo recuperava posizioni su posizioni giungendo ottava in 8’13”37.
Si passa poi alla pedana dell’alto. Assente Emma Pieri che quest’inverno era la quinta italiana nelle indoor con 1,58, si vedeva gareggiare un quartetto con l’esordiente Anna Benetti che sfiora una medaglia giungendo quarta con 1.30. L’ infaticabile ed entusiasta Anna Marasco farà il suo personale a 1,25 per un ottavo posto poco avanti alla compagna Sofia Sarri, decima con 1.20, molto insoddisfatta per aver fatto molto meglio nel recente passato. A parità di misura e di piazzamento anche Giulia Mannucci che si metteva in mostra, dopo un quadriennio, nella specialità.
I velocisti avevano poi la possibilità di optare per la gara dei 150 o la staffetta 4×100. Due pensavano, o erano consigliate, di provare l’insolita distanza dei 150. Tutte e due venivano inserite nella quinta serie che sarà vinta dalla nostra Giulia Del Papa in 20”80 che nella graduatoria finale la vedrà al quinto posto come già era avvenuto negli 80 dimostrando che a quell’età e a quel livello non c’è molta differenza tra le due specialità. Viola Gennai con il suo 21”96 sarà invece classificata come 14esima.
Ultima gara di corsa purtroppo a ridosso della staffetta 4×100 (nelle gare del settore assoluto non si mette mai a ridosso una gara ad ostacoli o di velocità) ci saranno i 300 ostacoli. Tre le nostre atlete in competizione. Migliore del gruppetto Anna Benetti seconda nella sua serie e quarta assoluta con 51”29 davanti a Lisa Urgias che sarà sesta assoluta con 51”85 mentre ha gareggiato a parte Sara Pasquale ottava in 52”22.
Quando non ci speravamo più, nella 4×100 ci sarà il primo podio femminile e sarà per la vittoria del quartetto della 4×100 schierata con Eleonora Bastone, Anna Bertoneri, Viola Gennai e Giulia Terreni. 55”51 il tempo delle vincitrici felici di salire sul podio lucchese.
CLASSIFICA DI GIORNATA
8987 punti VIRTUS LUCCA
8866 punti ATLETICA GROSSETO
8664 punti ATLETICA LIVORNO
7851 punti CUS PISA
6571 punti ATLETICA CASCINA
6416 punti ATLETICA COSTA ETRUSCA
5181 punti ATLETICA PIETRASANTA VERSILIA
5100 punti PISTOIATELETICA 1983
B. G.