Campionati Italiani Indoor di Prove Multiple 2023

 

A Padova, come di consueto ormai da qualche anno, si sono svolti i Campionati Italiani Indoor di Prove Multiple e la Società ha portato tre atleti: Scotto, Mattolini e Milani M. I primi due cat. Junior e la terza allieva.

Come sempre questa bella specialità dell’atletica risulta la cenerentola del panorama in quanto molto tardivamente fa questi campionati con scarsa visibilità (es. senza diretta streaming) quando, tra poco più di un mese, ci saranno i regionali all’aperto, avendo così poco tempo per cambiare i programmi di allenamento.

La trasferta è stata molto positiva perché i giovani junior, al primo anno di categoria ed al primo eptathlon indoor vero (a Firenze sappiamo che due gare sono all’aperto e con il freddo e la pioggia che c’erano ….) hanno ottenuto vari record personali e per la precisione:

Mattolini, che è giunto decimo nella classifica finale ma secondo del 2005, non ha fatto il pb nell’alto, dove si è fermato a 1.74 e nei 60 hs dove ha corso in 8.75 nelle altre gare questi i record:  60 in 7.51 / lungo 6.33 / peso 10.53 / asta 3.40 / 1000 in 2.54.47 punteggio finale 4.458. Il suo comportamento in gara è ineccepibile, riesce a tirar fuori sempre il meglio di se con determinazione.

Scotto giunto 14mo e terzo del 2005, ha fatto questi pb: 60 in 7.73 / peso 10.49 / 60hs in 9.16 / 1000 in 2.57.62 ed eguagliato nell’alto con 1.80. Gli altri risultati: lungo 5.97 / asta 3.50  facendo poi due nulli  a 3.70 e provando il terzo salto direttamente al pb di 3.80. Punteggio finale 4.270 a pochissimo dal pb. Dopo queste gare passerà a fare il salto con l’asta lasciando aperta la porta alle multiple in un futuro da vedere dopo questa esperienza monodisciplinare.

Ed ora l’allieva Milani Margherita che, un po troppo ansiosa, non ottiene alcuni risultati che ha nel suo potenziale accusando anche un dolore al tibiale laterale sx. Giunge 13ma nel pentathlon con questi risultati: 60hs in 9.36 / alto 1.47 / peso 8.48 / lungo 5.23 / 800 in 2.39.04. Punteggio finale 3.061. La sua miglior gara il lungo, dove si classifica ottava con tre salti sopra i 5 mt. Nell’alto soffre per il dolore alla caviglia e fa quasi tutte le misure al terzo salto tranne quella più alta fatta al primo tentativo. Il resto normale amministrazione.

 

F.C.

Condividi questo articolo