CAMPIONI TOSCANI I DUE ANDREA

Come è ormai tradizione da decenni a Marignana, sobborgo di Camaiore, la locale pro loco con il supporto dell’Atletica Camaiore organizza per il 25 aprile il Campionato Toscano di corsa in montagna, manifestazione che l’Atletica Livorno ha quasi sempre snobbato. Dopo la buona prestazione a Monteriggioni dei giovani bianco verdi allenati da Bruno Celi, lo stesso trio si è ripresentato per la gara che assegnava i titoli toscani giovanili.

Percorso ben diverso quello di Camaiore reso ancor più viscido e duro dalla pioggia caduta nei giorni precedenti e i risultati, nel complesso, non sono stati gli stessi. E’ andata benissimo per il ragazzo Leonardo Marchetti, a suo agio nelle tre ripide discese alternate ad altre irte salite. Dopo la consueta partenza a spron battuto nel brevissimo tratto asfaltato che immetteva nei sentieri sassosi, doveva abbassare le sue difese soltanto al locale Ryan Robinson che, pur avendo un anno meno, disponeva di una struttura muscolare molto più solida. Alla fine dei 1000 metri circa del percorso il camaiorino vinceva in 4’00” lasciando il nostro Leonardo a 13” ma sempre capace di sprintare per non farsi raggiungere dal fiorentino Longo, sotto gli occhi compiaciuti del tecnico e dei genitori tra i suoi più accaniti sostenitori.

Diversa la gara per i cadetti su tre impegnativi giri del circuito. Andrea Palma è in prima fila mentre Andrea Manfredi, vincitore della gara senese, è sorteggiato in seconda. Palma riuscirà a sprintare in testa, mentre Manfredi è costretto a frenare perché dopo poco più di 30 metri la strada diventava un viottolo e in discesa. Palma pagherà duramente la fatica del primo giro tra i primi, scivolando sempre più indietro fino ad un tredicesimo posto finale in 14’24”, mentre Manfredi, nonostante due cadute dovute al terreno sdrucciolevole, riusciva faticosamente a risalire fino ad un quarto posto in 13’19” dietro a Santangelo, al castelfranchese Masi (fratellino della Bottoni) e al locale Guidi. Nella classifica a squadre, combinata con la gara senese, la coppia bianco verde vinceva la coppa per il titolo toscano di settore per il 2022.

ORSELLINI A MODENA

Uscito da un inverno difficile non tanto per il clima, ma per le difficoltà di allenamento, Marco Orsellini non vedeva l’ora di trovare una gara di sprint per saggiare la condizione. Abitando a Viareggio, con lo stadio locale chiuso, quello di Pietrasanta in rifacimento, l’unico disponibile era proprio quello di Camaiore, gentilmente concesso, ma che dopo le 16 in inverno è immerso nel buio e allenarsi è molto difficile. A Modena viene inserito nella prima serie, ma questo non era proprio un vantaggio per lui, che dopo pochi metri li vede fuggire avanti. Le gambe non giravano come avrebbe voluto e ne esce un 11”23 nonostante 1,5 m/s di vento a favore. Con il suo allenatore Agostino Cortopassi ha deciso di riprovare subito e domenica sarà a Firenze sperando in un risultato migliore.

B.G.

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