CAORLE ED ALTRO ANCORA

Dopo la sbornia dei vari campionati italiani di società (manca solo quello dei multiplisti), ci accingiamo a mettere al corrente di cos’altro è avvenuto. Tutte le manifestazioni sono importanti, ma probabilmente quella della rassegna nazionale per ragioni dei cadetti ha avuto una certa risonanza.

In quest’occasione si è messo bene in evidenza il nostro saltatore in alto Iacopo Storai che è salito sul terzo gradino del podio stabilendo il suo nuovo record personale con m. 1,84. Bella progressione saltando 1,66 alla prima, 1,72 e 1,77 alla seconda, ancora alla prima 1,81 (che era già nuovo personale partendo da 1,80) e poi al terzo tentativo 1,84, stessa misura del secondo classificato. Bravissimo Iacopo!

Tantissime le altre buone prestazioni a partire dal quinto posto e primato personale di m. 42,16 della lanciatrice di martello Vittoria Trumpy. Vittoria ha gareggiato abbastanza spesso quest’anno e le sue migliori prestazioni sono avvenute nelle occasioni importanti e all’ultimo tentativo (Parma e Caorle) indice di una predisposizione agonistica non di poco conto che in atletica è importante.

Lo stesso piazzamento, quinto, lo ha avuto Lorenzo Francesco Bertini nei 100 ostacoli. Il ragazzo da poco in atletica, pur non essendo abbastanza alto per le gare con barriere, si è ben destreggiato con un secondo posto in batteria correndo in 14”29, ma con qualche difficoltà avuta con il forte vento contro in finale corsa in 14”37. Indubbiamente, comunque, una eccellente prestazione per un quasi neofita della specialità.

Era molto attesa anche la marciatrice Adamo Valentina, che in Toscana quest’anno non ha avuto avversarie in grado di impensierirla. Il suo primato sui 3 km. era quello dell’altro incontro interregionale di Parma e l’atleta di Favati non si è persa l’occasione di abbassarlo a 15’46”47 per un rimarchevole quinto posto. Non male direi!

Scorrendo le classifiche della due giorni si fa notare il settimo posto di Sara Pasquale con 5,06 al primo anno di categoria e che nel 2023 potrà salire la scala dei valori anche solo assestando la tecnica; l’ottavo di Edoardo Borchi, anche lui al primo anno e che nell’occasione ha uguagliato con 6,01 il suo personale e le prestazioni non fortunatissime, ma guadagnate con una precedente stagione brillante, della saltatrice di triplo Sofia Sarri, 20esima con 9,87 ottenuto dopo due nulli che l’hanno messa in ansia e Margherita Bonicoli, 25esima nell’asta con 2,30 piuttosto lontano dal suo massimo.

TROFEO CONI

Nella Valdichiana senese si è disputato, dopo due anni di sosta per pandemia, la fase nazionale del Trofeo Coni, manifestazione nazionale con alcuni partecipanti provenienti addirittura dal Canada. Per l’atletica della categoria ragazze era previsto un tetrathlon da fare nell’impianto Campolmi di Abbadia San Salvatore. Delle due rappresentanti toscane la migliore è stata Sofia Cosci. La ragazzina, allenata da Giorgio Favati, ha già scelto di sviluppare la sua carriera nella marcia ma ha dimostrato, nell’occasione, di avere buone qualità fisiche anche nelle prove multiple. E’ giunta terza con 2614 punti conquistati con 9”92 nei 60 piani, 4’58”56 nel km. di marcia (ovviamente vinto), m. 3,55 nel salto in lungo e lanciando il vortex a m. 26,92. Atleta indubbiamente completa!

MASTER A ISERNIA

Il Trofeo delle Regioni Master si è disputato anche quest’anno nel centrosud Italia a Isernia. Vi ha partecipato anche una rappresentativa regionale toscana, indetta ma non finanziata dalla regione e a carico dei partecipanti. Tra questi un manipolo di bianco verdi. Il migliore è stato Stefano Meazza che, nei 4 salti in lungo previsti, è arrivato secondo con m. 5,48 e sarà invece quarto nei 200 Alessandro Garofoli corsi contro vento e in ottava corsia in 24”80. I due master insieme al compagno Andrea Samaritani e a Renato Mammini saranno anche secondi nella 4×100 corsa in 48”95. Samaritani correrà anche una frazione della 4×400 dove troverà un suo vecchio compagno di squadra, Renzo Romano, ora orbitante nel pistoiese ma con una lunghissima carriera all’Atletica Livorno. Saranno noni in 4’07”76.

Memorial Fantinelli

Marco Orsellini, il velocista viareggino, che si è ben trovato in maglia bianco verde, sapendo di non fare una gara individuale nella finale del CDS, ha creduto opportuno fare un’ultima gara individuale in quel di Faenza. Si è schierato alla partenza dei m. 200 e alla fine delle sei serie è stato premiato come vincitore dei 200 con 22”69 precedendo l’imolese Francesco Conti e il cecinese Mattia Bottai.

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