Il Gabriele del quale parliamo è Semboloni, fratello maggiore di Federico, marciatore fino ad un anno fa e che ora gestisce il nostro nuovo sito web. Come tutta la famiglia (padre ostacolista, madre mezzofondista, zia giavellottista, zio mezzofondista) ha praticato a lungo il campo scuola in maglia bianco verde tra la fine dello scorso secolo e l’inizio dell’attuale. Buoni i suoi risultati proprio nella sua ultima stagione agonistica il 2003. Primato sociale nella 4×400 in 3.19.2 con Ruzzier, Giovacchini e Gini ed un personale di 54”45 nei 400 ostacoli che lo vede ancora al quinto posto di sempre nella graduatoria bianco verde dietro Mori, Romano, Andreani e Bruni.
Faceva domanda di andare nel gruppo sportivo della Marina proprio nel momento che questa decideva di chiudere con l’atletica leggera e di prendere solo nuotatori. Gabriele accettava lo stesso di andare in marina, ma la vita per lui era diventata troppo monotona e quindi, una volta congedatosi, si è fatto alcuni anni di esperienze lavorative all’estero. Rientrato in Italia, vinto il concorso per vigile del fuoco e trasferitosi in Romagna decide di riprendere con l’atletica leggera. Con gli ostacoli? No, con gli Ultra Trail, gare di endurance in ambiente naturale da affrontare in semi-autonomia. Si ritessera, insieme al collega Sospetti, per l’Atletica Livorno ed in agosto fa il primo assaggio su una distanza di 50 km. con 2300 mt. di dislivello positivo. La finisce e ci prende passione. Il 1 dicembre allunga la distanza sui 60 km. e 4300 mt di dislivello del Trail del Cinghiale a Casola Valsenio nell’Appennino Ravennate. Settantasette i partenti e 19° arrivato nella gara vinta da Matteo Lucchese sul portoghese Diogo Vila Luz e Andrea Bernabei, quest’ultimo nazionale di ultramaratona. Arriva in fondo, 43esimo, anche Sospetti.
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Qualcuno ora penserà: si riposano. No! Il 19 gennaio Semboloni farà la prima esperienza all’estero. Parteciperà al GR 10Xtrem, una prova di 98 km con 4000 metri di dislivello che si corre in Spagna,nella Comunitat Valenciana, attraverso le montagne della Sierra Calderona con partenza da Pucol ed arrivo ad Andilla la Pobleta. E pensare che quando si allenava con Dunia Luciani aveva difficoltà a fare le ripetute sui 500 e non ha mai voluto correre un 800! Buona fortuna Gabriele.
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