CINQUE BIANCO VERDI AGLI UNIVERSITARI

Come ormai avviene da lungo tempo sono diversi gli atleti bianco verdi che, universitari all’ateneo pisano, contribuiscono a formare la squadra che partecipa ai Campionati Italiani Universitari di atletica leggera. Cassino ospita spesso questa manifestazione e questa volta sono stati in cinque a gareggiare.

Un titolo è venuto dal discobolo, da alcuni mesi alle Fiamme Gialle, Alessio Mannucci che, però, per comodità, visto che vive e si allena ora nel Lazio ha vestito i colori dell’università locale. Alessio sabato aveva vinto a Rieti i campionati laziali con la misura di 56,82 e si è ripetuto il giorno dopo occupando sempre la prima piazza a Cassino anche se dopo un 52,53 del primo lancio faceva ben cinque nulli. Comunque un titolo aggiunto al suo curriculum.

Ben tre le gare fatte dalla mezzofondista neo bianco verde Caterina Ferretti. L’atleta, allenata ora da Saverio Marconi, il primo giorno è arrivata quinta nei 1500 in 4’46”51, tempo molto vicino a quanto aveva fatto ad Arezzo. Nella seconda giornata sarà quarta nella seconda serie degli 800 in 2’17”22 e poi, insieme a Sivieri, Grostia e Boddi, farà una frazione della 4×400 che si classificherà nona assoluta.

Non poteva mancare Marta Giaele Giovannini molto sfortunata il primo giorno. Nella gara dei 100 ostacoli, corsa con forte vento contrario, faceva il sesto tempo con 14”31 ma non andava in finale perché il regolamento ammetteva solo i vincitori delle batterie e lei era arrivata seconda. In serata, con la compagna di squadra Guarducci, Marchetti e Siviero sarà ottava in 49”56 nella 4×100. Il giorno dopo si qualifica la mattina nel lungo con 5,70, mentre in finale farà solo 5,54 con il solito vento contrario rinforzato che la piazza in ottava posizione.

Con i colori del Cus Pisa ha gareggiato anche Jacopo Naele Fiorini con un settimo posto e 4,00 metri nell’asta. Gara lineare la sua superando sempre al primo tentativo l’asticella 3,60 – 3,80 e 4,00 metri tentando anche il suo personale a 4,20. Nella seconda giornata ha preso in mano, dopo tanto tempo, il giavellotto. Sarà decimo con un normalissimo 42,73.

La quinta bianco verde in competizione è stata la velocista Margherita Guarducci che nei 100 sarà seconda in batteria con 12”85 non entrando in finale e dopo la già citata 4×100 si è schierata anche nei 200 con un terzo posto in batteria in 26”36 e ben 2,2m/s di vento contrario.

Non male la classifica finale del Cus Pisa, che è considerata una delle piccole università: 14esima tra le femmine e 24esima tra i maschi.

B.G.

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