Il presidente Marsi e il vice Cerrai hanno partecipato alla festa di fine anno del Gruppo Podistico Collesalvetti svoltasi presso la sala parrocchiale della cittadina colligiana confermando con i bravi e capaci dirigenti e tecnici dell’Arcobaleno la collaborazione anche per il 2015. Sala piena e spumeggiante per l’entusiasmo dei giovanissimi saliti sul palco con esibizioni per l’applauso dei tanti genitori e parenti. Il presidente bianco verde ha portato il saluto dell’A.S.D. Atletica Livorno e nell’occasione ha consegnato la nuova maglia al bel gruppo che dal primo gennaio farà parte del nostro club. Sono sei maschi e due femmine, tutti nati nel 1999 e che andranno a costituire, specialmente in campo maschile, la costola portante della nostra squadra allievi.
Presentiamo i nuovi allievi partendo da Marco Giovanni Colia, lanciatore con primati personali di 11,74 nel peso, 30,13 nel disco e 30,10 nel giavellotto; poi Denis Martiniano, campione toscano cadetti di giavellotto e partecipante agli italiani di Borgo Valsugana che pur avendo le migliori chance con 42,92 nel giavellotto, lancia anche il disco a 30,85, il martello a 32,09 e getta il peso a 11,01. Il nome più interessante, anche se problematico per i suoi seri problemi di studio, è quello di Dennis Nesimoski, padre macedone, buona forza esplosiva che gli permette di eccellere nello sprint, negli ostacoli e soprattutto nei salti. Campione Toscano del triplo ha un personale di 12,68, molto buono anche nel lungo con 6,21, grazie anche alle doti di un 9”55 negli 80, 40”2 nei 300 e 15”1nei 100 ostacoli.
Gli altri tre maschi sono tutti da scoprire e siamo sicuri che Saverio Marconi sarebbe contentissimo di avere nella sua scuderia, che già vanta uno dal nome lunghissimo di Joao Capistrano Neves Junior Maria Bussotti, quello di Samuel Omosomofa Ekubechukwu che, se si convincesse che ci si può divertire anche con l’atletica, potrebbe diventare un crac. C’è poi Simone Savini, uno degli ultimi arrivati in casa Arcobaleno e che sembra anche lui indirizzato al mezzofondo. Chiude il gruppo Alessandro Scarcia che dopo un anno di attività sta sempre cercando la sua strada.
Tra le due femmine spicca Angelica Liut, ragazzina dotata ma che sembra patire molto la competizione. Grandi prestazioni in allenamento ma a volte deludente in gara. Vanta comunque 11”1 negli 80, 49”2 nei 300, 13”9 negli 80 ostacoli, 4,81 nel salto in lungo ed un eccellente 10,56 nel triplo. L’altra allieva sarà Sara Filidei, fondamentalmente indirizzata ai lanci.