La nostra Società da tempo era impegnata in una battaglia legale-sportiva contro gli atteggiamenti di alcune Società che nei CdS utilizzano atleti stranieri con il doppio tesseramento. In ambito FIDAL una serie di segnalazioni prima e di ricorsi dopo non erano serviti ad avere giustizia malgrado l’evidente illecito sportivo acclarato con tanto di dichiarazione anche della Federazione Iberica. Non ci siamo fermati perché i nostri atleti, i nostri ragazzi fatti in casa, si erano battuti, come sempre, sulla pista e pedane, in questa occasione a Palermo nella finale A Argento e quindi meritavano di essere tutelati fino in fondo. In fondo siamo arrivati con il dispositivo del Collegio di Garanzia del CONI che riportiamo in allegato. E’ una vittoria dello sport pulito, genuino e leale. Siamo tutti contenti ed io in particolare perché sostenuto da tutto il Consiglio Direttivo ho seguito personalmente la vicenda ed ora che siamo arrivati in fondo mi sono anche commosso. Grazie a tutti e sono tanti quelli da ringraziare: in primis l’Avv. Bruno Bellandi che da legale e da ex azzurro e biancoverde ha avviato il percorso che è stato chiuso dall’ Avv. Federico Bottazzoli proprio in sede CONI. Ma, come dicevo, sono tanti quelli da ringraziare: gli atleti, i tecnici, i tanti sostenitori. E’ una vittoria di tutti. GRAZIE.
Il Presidente
Fabio Canaccini