Secondo appuntamento del CDS Interprovinciale dei Cadetti a Grosseto e significativa conferma dei nostri che, dopo Lucca, conquistano la vittoria del concentramento. Ottima l’organizzazione generale anche se i padroni di casa, che a Lucca erano stati in forza, hanno fallito l’impegno agonistico con i loro giovani.
I maschi iniziano con il salto triplo e i bianco verdi conquistano ben due medaglie: un argento con Jacopo Ganni e un bronzo con Nicola Tiradritti. Sono atleti questi che non salivano con frequenza ai vertici della notorietà ma questa volta si sono espressi al massimo. Jacopo, che era l’unico ad avere un accredito, stampa subito una bella prestazione portando al primo tentativo il suo personale da 10.53 di qualche mese fa a m. 11,39 che per un neofita, nemmeno tanto alto, è una prestazione di buon livello. Ottime anche le altre due prestazioni a m. 11.33 e 11.26. Nicola, che esordiva nella specialità, dopo un assaggio con m. 10.68 superava la barriera degli 11 metri con 11.10 e terminava con un 10,75 di tutto rispetto. Nella stessa specialità esordio di Lorenzo Giusti, settimo con un miglior salto di 10,44.
Le medaglie fioccavano anche nella seconda gara in programma, i 100 ostacoli. La prima serie, dedicata agli atleti senza accredito, vedeva la coppia bianco verde composta da Edoardo Borchi e Davide Carlo Raffo dominare con il primo vincente in 15”78 ed il secondo che fermava il cronometro su 16”87. Nella seconda serie, bella prestazione di Iacopo Storai, che polverizzerà il suo personale portandolo da 16”10 a 15”15. Nella stessa serie esordiva Mattia Ghisu con 19”35. Sul podio salirà come primo Iacopo Storai davanti a Edoardo Borchi, mentre Davide Carlo Raffo sarà quarto e Mattia Ghisu decimo.
Si rimane allo Zecchini per vedere due belle serie di m. 1000. Sulla vittoria non c’erano dubbi sul locale Alessandro Duchini, ma eravamo abbastanza in attesa di vedere cosa sarebbe avvenuto alle sue spalle. Matteo Samaritani e Elias Traversari correvano di conserva nella pancia del gruppo, salvo farsi vedere al suono della campana. Elias sembrava più in palla, ma sarà ancora una volta Matteo ad avvantaggiarsi sul rettilineo finale conquistando un gradito terzo posto e relativa medaglia col personale di 2’58”15. Elias sarà quinto con 2.59.20 e il compagno d’allenamenti Andrea Manfredi insolitamente lontano in 3.04.92 che lo relegava all’undicesimo posto. Onesta gara con record personale di 3.18.81 e ventesimo posto assoluto per Andrea Baiocchi, fratellino minore del ben più noto Nicola, preceduto in classifica da Andrea Palma che ha gareggiato in seconda serie frantumando il suo personale portato a 3’14”32 dal precedente di 3’30”21.
Nell’attiguo Campo Scuola ben sei i bianco verdi nel lancio del disco. Ci sarà la sesta medaglia della giornata con il bronzo attribuito a Elia Sighieri, fino a qualche tempo fa solo giavellottista, che ha preso confidenza con l’attrezzo e lo ha lanciato a m. 24.75 precedendo Niko Frati quarto con 23.42, Jacopo Ganni giunto di corsa dal triplo e capace di m. 22.82 per un quinto posto. Scorrendo i partecipanti si trova al nono posto Simone Miele con 16.49, all’undicesimo Pietro Magherini con 15,44 e al tredicesimo Dario Elio Hidalgo con 12.71. Non sono prestazioni da urlo ma si nota la buona mano di Cristina Sanfilippo che con grande pazienza rilancia il settore giovanile dei lanci.
Il salto in alto, con le disposizioni dello Zecchini, era relegato sotto la curva sud con il pubblico nella zona di quella nord e rimaneva sacrificato e lontano. A cose fatte si nota che Iacopo Storai vincerà una nuova medaglia, questa volta d’argento con 1.69 ma gli altri sentivano la solitudine rimanendo ben sotto i loro personali. Giovanni Tascini sarà quinto con 1.51, Edoardo Borchi sesto con 1.45, Matteo Sormani settimo sempre con 1,45 e Francesco Nicolardi 14esimo eguagliando il suo personale a 1.35.
Le sei serie di 300 vedevano una bellissima prestazione di Davide Carlo Raffo che faceva fare un bel balzo in avanti al suo personale passato da 44”75 a 39”52 che gli assegnava la quinta piazza. Non volevano essere da meno i tre compagni schierati nella seconda con Luca Bernini sceso da 49”07 a 43”75, Simone Miele sceso da 56”1 a 45”65 e Pietro Magherini che con il suo 48”64 è progredito di oltre 20 secondi. Bella figura anche gli esordienti sulla distanza come Osvaldo Fabbri con 45”92, Mattia Ghisu 47”07 e Matteo Mazzia con 50.13.
Chiudeva la giornata in Maremma il tiro del giavellotto. Tre atleti schierati e due medaglie conquistate. Dietro il sempre più vicino piombinese Beccari, ecco come secondo Elia Sighieri che ha portato il suo PB da 32.46 a 33,95 ed un sorprendente Nicola Tiradritti capace di lanciare l’attrezzo da 600 gr. al nuovo personale di 33.27. Esordiva con soddisfazione e un ottavo posto Lorenzo Giusti capace di m. 25.51.
CLASSIFICA DI GIORNATA
8549 punti ATLETICA LIVORNO
7844 punti VIRTUS LUCCA
5562 punti C.A. PIOMBINO
4432 punti CUS PISA
3531 punti ATLETICA CASCINA
B.G.