Il maltempo, e la lontananza, si pensava che avrebbe scoraggiato i nostri mezzofondisti a partecipare al Campionato Toscano di Cross Corto ma siamo stati smentiti da una partecipazione ben oltre le previsioni. Il percorso, segnato con perizia all’interno del Parco Pertini dai fratelli Sinatti, factotum del settore atletica leggera nella città. La pioggia, continua anche se non intensa di oltre 24 ore ha reso il percorso abbastanza pesante tanto da consigliare agli organizzatori ad annullare le gare previste per gli esordienti. Gare quindi che riportavano alla mente altri tempi, quando il fango lo faceva da padrone.
Dopo la gara open che è ormai diventata l’apripista è stata la volta dei maschi. Numero tondo, cento, gli iscritti e 76 di loro giungevano al traguardo. La gara è stata dominata da Emanuel Daniel Ghergut della Toscana Atletica ma un nostro giovanissimo, Antonio Del Vecchio, allievo di Saverio Marconi si è messo bene in luce reggendo il ritmo di atleti ben accreditati e con il suo settimo posto si è accreditato per la vittoria nella categoria degli allievi. Qui non ha funzionato il cronometraggio e questo sta diventando un problema
per l’organizzazione che rimanderà, come avvenuto a Lucca, la classifica delle gare giovanili alla visione del filmato da parte del Comitato Regionale Toscano. Bella la lotta a centro gruppo per due nostri atleti divisi da quasi 30 anni d’età. L’ha 
spuntata il neo allievo Andrea Masi, non ancora sedicenne allenato da Ghigo Michelotti e che nelle vene ha anche il sangue di Enrica Bottoni da parte della madre, e alla gioventù ha dovuto abbassarsi una delle glorie del passato come Federico Meini. Sarà 23esimo il giovane e 25esimo il master ancora sulla breccia e consigliato da Saverio pur vivendo dopo il matrimonio a 50 km. di distanza. E’ partito con il freno tirato, come è sempre stata sua abitudine, Lapo Bardi, in fondo al gruppo dopo il primo giro, ma poi con la calma che lo sovviene ha risalito la china arrivando al 36esimo posto, secondo dei quarantenni preceduto solo dal suo compagno di club Meini. In crescita, rispetto alla precedente gara lucchese il sedicenne Ettore Mori che sarà decimo tra i suoi coetanei. Meno brillante ma sicuramente volonteroso l’altro allievo Flavio Sorbo che chiuderà i suoi tre chilometri al 70esimo posto.
Meno numerose le donne, cinquanta iscritte e quaranta che hanno concluso la distanza. In ottima luce Caterina Ferretti, sparita dai radar dopo la gara in chiaro scuro dell’inizio dicembre a Fossone. E’ sembrata rivitalizzata e vogliosa di mettersi in mostra. La lucchese Caterina Fraquelli se ne è andata subito in testa e lei ha lottato a debita distanza per la seconda piazza. Risultato ottenuto appieno precedendo abbastanza nettamente una delle possibili protagoniste
come la locale Valentina Mattesimi. Un’iniezione di fiducia verso questa seconda stagione in maglia bianco verde la medaglia d’argento ottenuta. La n. 2 odierna del nostro settore femminile, Veronica Cai, è sembrata in ripresa lei che non ha mai apprezzato le gare corte. Partita con il freno tirato ha ripreso vigore man mano che la gara proseguiva arrivando diciannovesima assoluta. Si rivede anche l’atleta di Paolo Angioni Amira Saou, che sarà 26esima precedendo di due posizioni la neo allieva Sara Boncompagni che risulterà anche la quarta della sua categoria. Ha esordito quest’anno anche Costanza Gualtieri con il suo 32esimo posto precedendo due giovanissime come Anna Risaliti 38esima e la sorella minore di Veronica Aurora Cai 39esima.
B.G.