Nella fase provinciale del CDS di prove multiple ragazzi e ragazze, organizzato nel rinnovato campo di Cecina dal CG Atletica Costa Etrusca, i colori bianco verdi hanno iniziato la seconda parte della stagione nel modo migliore vincendo sia individualmente che di squadra. Particolare apprezzamento per i ragazzi che hanno occupato tutti e sei i posti del podio salutando il loro tecnico Federico Cerrai, che lascia l’incarico, anche se accompagnerà fino a ottobre, insieme ai subentranti Giacomo Foresi, Gianmarco Carlà, Curzio Pulidori e Federica Lischi il bel gruppo che sarà accorpato a quello femminile in un nuovo progetto didattico.
Consueto mattatore Manaseb Scotto che, pur non stabilendo nessun primato personale nella quattro gare, cosa per lui insolita, ha vinto con 2549 punti. Manaseb si è un po’ risparmiato per dolori alla schiena dovuti alla crescita. Al secondo posto Nicola Baiocchi che un primato personale l’ha fatto negli ostacoli ma ha sempre il suo punto forte nella gara di mezzofondo. Bella sorpresa la medaglia di bronzo di Francesco Mattolini che si è ben distinto nei 60 ostacoli e nel lungo con i suoi nuovi PB. La gara con gli ostacoli è stata quella che ha regalato più primati personali e Cesare Bertini non è stato da meno precedendo Francesco Maresca, quello che rispetto al 2017 ha fatto i migliori progressi (546 punti in più, quasi una gara) e Alessio Spagnoli che ha conquistato il sesto posto sul podio.
Dietro di loro ci sono molti di quelli che, nati nel 2006, costituiranno il nucleo principale della squadra ragazzi 2019. Poco avanti a loro Luca La Fauci, nono con un miglioramento di 237 punti rispetto al 2017. Miglior bianco verde dei dodicenni è stato Andrea Garofoli, decimo, poco avanti a Francesco Savi, dodicesimo ma con ben tre nuovi primati personali. Dietro a lui il biondo con codino Gabriele Ceccarini, ma la sua prestazione andrà rivista perché il 5,20 assegnato nel lungo è una lettura non esatta del foglio gara.
Hanno completato la squadra Mattia Pasquale Cominale, sedicesimo e molto progredito nella gara di resistenza, Enrico Moroni, diciottesimo e ben tre primati personali su quattro gare, Gabriele Monticelli, diciannovesimo con due PB e Gastone Corrias ventesimo.
Anche il tetrathlon ragazze ha visto i tre gradini del podio più importanti occupati dall’Atletica Livorno. Autrici la bella promessa sbocciata quest’anno Giulia Quochi (ben 2618 punti), e le ben conosciute e in continuo progresso Sara Quercioli (+319 punti rispetto al 2017) e Emma Canessa (+557 punti). Margherita Milani puntava ad essere la migliore delle nate 2006, è stata preceduta dalla cecinese Elena Niccolini ma la sua prestazione generale è stata di alto livello con i suoi 2475 punti validi per la quinta piazza.
La minuscola Anna Maggiani ha perso il podio per l’inserimento nella classifica di una ragazza, Maria Stella Nardi dell’Atl. Volterra inserita a titolo individuale, ma la sua gara è stata notevole con ben tre nuovi primati personali conquistati. Aveva un po’ il broncio alla fine delle gare Eleonora Parlanti, ottava con 2 PB e un miglioramento di ben 689 punti, ma le sue aspettative erano molto più alte.
A completamento delle atlete schierate il 10° posto di Aurora Bardarè che è riuscita anche lei a superare i 2000 punti con PB nei 60 hs., il 18esimo di Giulia Del Corona, il 19esimo di Sara Dini e il 20esimo di Gemma Sanchini.
A corollario della manifestazione una manifestazione legata al Memorial Mennea sui 200 al quale hanno partecipato numerosi nostri esordienti e una gara sui 1000 cadetti che ha visto, a suon di primato personale, vincere il nostro Giorgio Gori con Andrea Neri terzo e Giacomo Balestri quarto.
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B.G.