DOPPIETTA D’ORO AD ANCONA

 

 

 

 

 

 

 

 

L’edizione 2025 dei Campionati Italiani indoor U18 è stata incredibile, in particolare per l’altissimo livello di questa generazione di ragazzi e ragazze, magari “figli e figlie” dei Giochi di Tokyo, che tanti giovani ha ispirato ad avviarsi all’Atletica.

I colori biancoverdi hanno degnamente vissuto da protagonisti questo magnifico contesto, riuscendo a tornare in terra labronica con ben due ori.

Il primo alloro è arrivato da Edoardo Borchi, che dopo l’argento outdoor 2023 e l’argento outdoor del 2024 si è fatto trovare prontissimo a spiccare il volo nel momento giusto. La gara di lungo maschile, dove mancava il primatista italiano Daniele Inzoli, è diventato terreno di caccia per Edoardo ed il perugino Sorci, duo che si è dato battaglia fino all’ultimo salto.

Edoardo ha aperto subito le danze atterrando a 7,18m (record personale), da lì un turbinio di botte e risposte, dove Sorci si è portato a 7,13m; Borchi ha risposto con 7,21m e poi, all’ultimo salto, fiato sospeso per l’ultimo stacco di Sorci, concluso in 7,16m. A quel punto,nonostante la vittoria già in tasca, Edoardo si è concesso un ultimo gran balzo, per aggiungere un centimetro alla gloria finale ed al titolo italiano meritatamente conquistato e da condividere con coach Massimo Favoriti.

Rivincita invece per Valentina Adamo, che dopo aver vissuto un 2024 da regina, proprio al momento degli italiani di Molfetta qualcosa non era andato…non questa volta. Dopo un chilometro nel gruppetto di testa, Valentina ha letteralmente messo la freccia, aumentando il ritmo. Da lì, un solco si è aperto tra Valentina ed il resto delle inseguitrici, trasformando il tutto in un assolo verso la vittoria. Passo dopo passo, Valentina è infine transitata sul traguardo a braccia alzate andando a segnare 13’38”87, 4° crono U18 dei 3000m indoor e 3° tempo al mondo di categoria. Primo oro “pesante” per Valentina, che guidata da Giorgio Favati siamo sicuri che si toglierà tante soddisfazioni.

Oltre ai due allori nazionali conquistati da Edoardo Borchi nel salto in lungo e Valentina Adamo nei 3000m di marcia, sempre nel salto in lungo altri due i biancoverdi in gara, ovvero Luca Bernini, arrivato a 6,53m, ed il multiplista Nicola Tiradritti attestatosi a 6,30m, entrambi non lontani dai rispettivi record personali. In marcia per 3000m anche Sofia Cosci, quinta in 15’26”97.  nei 400m invece Davide Raffo che, nonostante i forti malesseri che lo hanno tenuto ai box più di un mese tra novembre e dicembre, ha voluto onorare la partecipazione chiudendo in 53″28.

In pedana invece Sara Pasquale nel salto in lungo; 5,18m per lei aspettando il salto triplo.

La seconda giornata è iniziata presto, col duo di ostacolisti Tommaso Magherini e Nicola Tiradritti. PB per Nicola, arrivato sulla linea d’arrivo in 8”44 mentre è giunto ad un solo centesimo dal personale Tommaso, autore di 8”74.

Torna quindi in pedana Sara Pasquale, che nel salto triplo si presa la finale e l’ottavo posto con un bel 11,77m.

Ha provato invece a fare il secondo colpaccio Edoardo Borchi che per la prima volta balza oltre i 14 metri nel triplo, precisamente 14,27m. Solo all’ultimo turno Edoardo è stato privato della medaglia di bronzo che avrebbe visto un podio tutto toscano, che ha visto rispettivamente al primo posto Sambou della Toscana Atletica e Mangani della ProSport Firenze, figlio d’arte, come Edoardo.

Il Campionato Italiano indoor U18 si è chiuso nel più classico dei modi, con la staffetta 4×200 Allievi. Al via il quartetto Giulio Del Moro, Tommaso Magherini, Nicola Tiradritti e Davide Raffo. Bravissimi i quattro ragazzi che, battagliando, sono gradualmente risaliti fino all’ultima frazione con Raffo che spalla a spalla con l’atleta della Unione Atletica Abruzzo, è riuscito a mettersi davanti giusto quegli 8 centesimi per vincere la batteria in 1’35”04.

Alla prossima!

Foto Fidal/Grana

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