EDOARDO BORCHI 7.06 NEL LUNGO CADETTI

Ottima prestazione di Edoardo Borchi in occasione dei campionati toscani di esathlon allo stadio di Grosseto. Il cadetto di Michael Mazzantini, dopo aver vinto la prima serie dei 100 ostacoli in 13.84 (prec. 14.40 a Lucca) ha fatto il risultato con il botto nella seconda gara, quella del gradito salto in lungo. Dopo un nullo, atterrava a m. 7.06, che è di gran lunga la miglior prestazione di sempre di un toscano. La precedente risaliva addirittura al 1986 ed apparteneva, con 6.88, a Alessandro Bucalossi della Pellegrini Grosseto. Ma per Edoardo la sfortuna era già dietro l’angolo. Dopo un tiro del giavellotto a m. 26.89, andava alla pedana del salto in alto e qui, esattamente un anno dopo, si infortunava seriamente ed era costretto ad abbandonare la competizione che perdeva un grande protagonista che ora sarà costretto a leccarsi le ferite in attesa di rientrare ancora più forte di prima.

L’esathlon rimaneva nelle mani degli altri tre compagni. Tutti e tre faranno del loro meglio, con Nicola Tiradritti che arriverà secondo alle spalle del pontederese Molimo e si migliorerà di 752 punti rispetto al 2022 (13.99 nei 100 hs.; m. 1.71 nell’alto; m. 6.22 in lungo; m. 22.98 nel disco, m. 29.64 nel giavellotto e 3.04.37 nei 1000 per un totale di 3.892 punti). Davide Carlo Raffo si migliorerà anche lui di oltre 400 punti e sarà 11esimo (14.94 nei 100 hs.; 1.56 nell’alto; 5.75 nel lungo; 17.52 nel disco; 12.78 nel giavellotto e 3.03.58 nei 1000 per un complessivo punteggio di 2931 punti). 25esima posizione per Matteo Sormani (17.67 nei 100 hs.; 1.62 in alto; 6.00m. nel lungo; 16.26 nel disco; 20.65 nel giavellotto e 3.28.81  nei 1000 per un punteggio finale di 2550 punti ed un progresso di oltre 400 punti rispetto al passato). Nella classifica finale di società saranno terzi alle spalle dell’Atletica Calenzano e della locale Atletica Grosseto.

Solo due le bianco verdi in competizione e risultati, nel complesso, soddisfacenti. La migliore sarà Sara Pasquale arrivata al quinto posto sul podio finale con 3124 punti derivanti da 12.66 negli 80 hs.; m. 1.38 nell’alto; m. 5.05 nel lungo; m. 23.21 nel giavellotto e 2.09.70 nei 600. Sarà dodicesima con 2770 punti Ottavia Becuzzi che ha corso gli 80 hs. in 13.29 (PP), saltato 1,47 in alto, m. 4,68 nel lungo, tirato il giavellotto a m.  19.30 e corsi i 600 in 2.17.49. Le cadette, prive della terza esponente, saranno ottave nella graduatoria finale.

La manifestazione, che si è svolta allo stadio Zecchini per corse e salti, mentre i lanci si sono svolti nell’adiacenze campo scuola Zauli, ha avuto anche alcuni momenti con gare di contorno. Apprezzata la gara dei 100 ostacoli assoluti femminili dove abbiamo visto Eleonora Parlanti arrivare quarta in 15.37 e la compagna Dalia Carcea, arrivatale immediatamente alle spalle, polverizzare il suo personale scendendo dai precedenti 16.15 di Pietrasanta agli attuali 15.64 che è veramente un bel salto in avanti per l’atleta di Alessadro Bacci.

Si correranno anche diverse serie di m. 100 e la seconda sarà appannaggio di Marco Orsellini in 11.03 che è esattamente lo stesso tempo fatto pochi giorni prima a Sesto Fiorentino. L’atleta si sente in buone condizioni e proverà a scendere sotto gli 11” correndo in Liguria. In altra serie sarà quarto lo specialista di prove multiple Francesco Mattolini. L’atleta di Fabio Canaccini nell’occasione polverizzerà il suo personale, che era di 11.74 a Sulmona nel ’22, con un brillante 11.49. Congratulazioni!

La pista offre anche ai master la possibilità di esibirsi. Nei 400 si è schierato Andrea Samaritani che chiuderà la sua fatica in 1.04.79 tempo utile per le graduatorie di categoria e che tra breve avranno i loro campionati di società.

In pista, ma nelle siepi, anche il figlio Matteo Samaritani. E’ indubbiamente in un buon momento di forma. Il giorno prima aveva corso e rischiato di vincere un 1000, qui riprova la non facile specialità delle siepi. Matteo riuscirà a salire sul podio come terzo, abbassando di oltre 10 secondi il suo precedente record completando la gara in 3.33.23 (prec. 3.43.67 a Pistoia). Ha esordito sulla distanza, e non male, anche Daniele Santucci che sarà ottavo con 3.50.73.

Chiude la giornata il salto in lungo per gli assoluti. Il vento qui costringerà più volte a modificare le rincorse. Rivediamo in gara Andrea Rinaldi, uno dei vecchi del mestiere che a 25 anni si diletta ancora a saltare nella sabbia. L’atleta di Massimo Favoriti sarà secondo alle spalle del romano Bressanello con un miglior salto (ventoso) di m. 7.25 ed uno regolare di m. 7,12. Non riuscirà ad entrare in finale Francesco Mattolini che sarà capace di m. 6.55 (ventoso) e 6.06 con vento regolare.

B.G.

 

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