Nell’ottica di fare una salutare esperienza in ambiente diverso dal solito, un manipolo di giovani lanciatori bianco verdi ha accettato l’invito di Angelo Gazzo, entusiasta dirigente tecnico del Trionfo Ligure, a partecipare ad un meeting di soli lanci che era stato organizzato a Genova a latere del seminario “Nuove proposte metodologiche per l’atletica del domani”. Sul campo di Villa Gentile, polmone verde nel centro cittadino, ma bisognoso di un restayling, una lunghissima serie di gare per tutte le categorie iniziata alle 14 e terminata alle 19,30. Due sole pazienti giurie che si sono avvicendate lottando anche contro l’avversità della rottura dopo pochi minuti dall’inizio delle competizioni dell’unica rotella da 100 metri.
Nel complesso non è andata male con alcuni che hanno vinto la competizione nella loro categoria ed altri che hanno stabilito il loro personale. Hanno iniziato, vincendo, i lanciatori di peso con Antonio Fiorelli nella categoria assoluta con un miglior lancio di m. 12,66 (ed un bel nullo misurato a 13,07) e Leoluca Fedele tra gli juniores con un 12,28. Hanno continuato le discobole con Carlotta Grassi al personale e minimo per i campionati italiani allieve (31,47) davanti alla delusa Amanda Ferri (31,09) che dopo il bel risultato pisano è andata in confusione cercando di strafare. Hanno terminato i maschietti del disco con la vittoria e personale nel disco juniores di Davide Paolini. 34,17 la misura per il ragazzone di Collemezzano. Ha chiuso l’allievo Alessio Dello Iacono, che dopo aver divorato innumerevoli panini e raccolto un fascio di asparagi cresciuti nelle aiole a bordo campo (oltre alla salvia e al rosmarino), si è dilettato con il disco lanciandolo a m. 30,91. Unica delusione per i giovani la mancata premiazione, alla quale sono abituati in Toscana, essendo prevista solo per i migliori risultati tecnici in assoluto.