Giorgio Favati sta costruendo un gruppo niente male di marciatrici, non numerosissimo, come avviene in altri gruppi toscani, ma ben selezionato e che sta occupando una parte importante del movimento italiano. La conferma si è avuta nella seconda prova su strada del C.D.S. organizzata a Frosinone. Otto gli atleti messi in campo dal coach e numerosi i risultati portati a casa.
Si inizia presto alle 8,45 con la 20 km. su strada per senior e promesse dove in maglietta bianco verde gareggiava il non ancora 22enne Giulio Scoli. La gara era valida per il titolo italiano e sarà appannaggio del nazionale delle Fiamme Gialle Francesco Fortunato, mentre quello under 23 andrà al livornese della Libertas Unicusano Davide Finocchietti che sarà quinto assoluto. Giulio, in questo campo di ottimi atleti, si farà apprezzare con il suo settimo posto assoluto e medaglia di bronzo tra le promesse, ma anche per il suo nuovo personale di 1h29’11” che cancella quel 1h29’41” con il quale aveva portato a termine la sua prova a Milazzo. Congratulazioni!
Sarà poi la volta della stellina livornese Giada Traina che è una delle giovani italiane più accreditate anche in campo internazionale avendo preso parte ai mondiali giovanili lo scorso anno. Nell’occasione sarà seconda dietro la laziale delle Fiamme Gialle Simoni sulla distanza dei 10 km. con il tempo di 47’20” che è il miglior tempo mai marciato sulla distanza dalla giovane in Italia. Nella sua carriera ha però stabilito il suo personale con 46’58” a Podebrady, un anno fa, in occasione di una manifestazione internazionale. Non male diremmo!
Tra i cadetti ha gareggiato il fratellino di Giada Giacomo. Per lui la distanza sarà ridotta a 6 km. ma lui si era già avvicinato prendendo parte ad una 5 km nel parco di Grosseto meno di 20 giorni fa. Ottima la sua prestazione arrivando sesto in 31’36”, terzo nei nati 2009, che è il primo anno di categoria, e si immagini quanto sia importante un anno in più di allenamento a quattordici anni. Bravissimo il giovane che la grinta ce l’aveva sempre messa ma ora la tenuta alla fatica è molto migliorata.
Dulcis in fundo le nuove leve che sembra proprio siano anch’esse di ottimo livello. Vincerà la gara sui 4 km. un’altra promessa della marcia italiana, Valentina Adamo, classe 2008, diventata un punto di riferimento nella sua categoria per le vittorie in Italia e per i continui progressi cronometrici. Questa volta ha marciato in 20’52” che tanto per cambiare è un ennesimo primato personale (precedente 21’40” un anno fa a Grottammare). Sta seguendo le sue orme una esordiente in campo nazionale, Sofia Cosci, classe 2009, terza arrivata in 21’31” che è un tempo ancora migliore di quello che faceva la compagna. Di molto buono da segnalare è che, né lei né Valentina hanno avuto richiami per problemi tecnici. La squadra era completata da Vittoria Menicagli che sarà 14esima in 22’51 e da Greta Scoli che sarà 16esima in 22’57”. Se non si sciuperanno crescendo e perdendo interesse per gli allenamenti al campo scuola, Giorgio avrà uno squadrone per tanti anni considerando che ci sono ancora alcune atlete in stand by per infortuni vari. La classifica di squadra vede le nostre al primo posto con 165 punti, davanti alla pugliese Acquaviva delle Fonti con 142 punti affiancata, con le stesso punteggio, dalla romana Fiamme Gialle Simoni.
B.G.