Nella bellissima ed appassionante trasferta ad Abbadia San Salvatore, la seconda dell’anno fatta in compagnia dei colleghi maschi, le nostre Allieve si sono battute da leonesse fino all’ultima gara ma sono arrivate solo ad un soffio dalla vittoria rimandando al futuro di una storica doppietta nel CDS Allievi/e del concentramento del Tirreno. Al termine di 2 combattutissime giornate di gara, la prima fatta interamente sotto la pioggia battente, hanno confermato il 2^ posto delle previsioni con solo 4 punti di distacco dalla Atl. Empoli Nissan e superando altre 9 squadre come nella Classifica sotto riportata
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Atl. Empoli Nissan 145
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Atletica Livorno 141
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CUS Genova 131
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Atl. Cascina 124
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CUS Perugia 119
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Atl. Firenze Marathon 101
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Ichnoss Sassari 100
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Atl. Virtus Lucca 96.5
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Atl Alba Docilia 88.5
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ASSI Giglio Rosso FI. 88
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Atl. Prato 80
Pioggia battente per tutta la 1^ giornata con gare più volte sospese e concorrenti “zuppe” ed infreddolite che si sono battute in condizioni al limite della sicurezza con gare di ostacoli e salto con l’asta rinviate al giorno dopo. Il bilancio a livello individuale vede 2 Personal Best, entrambi nel settore lanci, con Elisa Perullo che appena sistemato un po’ l’azione delle gambe a superato il suo vecchio record (10.81) con bel 11.41 ottenuto all’ultimo lancio ed artigliando in extremis la vittoria nella gara. Altro PB il giorno dopo per la giovanissima Elena Aurora Giovannini che in testa fin dal 1° lancio si migliorava anch’essa nell’ultimo lancio portandosi a 33.47 con quasi 1 metro di miglioramento sul suo primato precedente.
Si inizia con il lancio del Martello su una pedana al limite estremamente scivolosa ed al limite della praticabilità. Giorgia Liguori per la voglia di strafare incappa in 2 nulli ed effettua il 3° lancio senza rotazioni
che le permette ugualmente l’accesso alla finale. Al 4° lancio scivola malamente andando a battere il ginocchio in cui aveva subito una recente operazione. Nonostante i leggeri dolori provava caparbiamente ad esprimersi nei 2 lanci successivi raggiungendo un decoroso 37.19 con 7 punti per il piazzamento. Voto 10 per il coraggio e l’attaccamento alla squadra.
Rinviati al giorno dopo le gare sugli ostacoli alti sono i 100 metri la prima gara in pista. Yoake Garzelli in non perfette condizioni e per giunta rimasta per oltre 10 minuti in attesa del via sotto la pioggia per un inconveniente al cronometraggio fisiche fa quello che può e corre in un modesto 14.36 che gli vale comunque il 6° posto come preventivato dagli accrediti. Subito dopo avvertiva un risentimento al quadricipite femorale che le impediva di partecipare alla staffetta 4×100.
Nei 400 Emma Canessa meno brillante del solito e condizionata oltre che dalle difficili condizioni atmosferiche anche da qualche problemino ad un alluce chiudeva la gara al 5° posto in 1:04.10 molto lontana dal suo PB ed anche dalla bella prestazione fornita una settimana prima nella 4×400 ai CDS Assoluti dove aveva corso un 3^ frazione poco sopra il minuto.
Nel frattempo la gara di salto in Alto si svolgeva a singhiozzi su una pedana con visibili pozze d’acqua nelle zone di rincorsa delle atlete. Fortunatamente nella zona di stacco il manto sintetico drenava alla perfezione consentendo alle giovani saltatrici di potersi esprimere pur fra mille difficoltà. Aurora Sarti rischiava molto decidendo di entrare in gara ad 1.40, il risultato della sua modesta prestazione di una settimana prima a Perugia nei CDS Assoluti. Per colmo di sfortuna la pioggia battente costringeva i giudici a sospendere la gara proprio su questa misura per oltre un’ora. Al richiamo in pedana con condizioni poco diverse da quando era stata sospesa inanellava 3 salti perfetti ad 1.40-1.45-1.50 riusciva al 3° tentativo ad 1.53 assicurandosi la 2^ piazza per poi essere brillante anche alla 2^ prova ad 1.56. Inutili e tecnicamente meno validi i 3 tentativi ad 1.59. Ottima la sua prestazione, 2^ dietro una forte Martina Campani del CUS Genova, in relazione alle proibitive condizioni atmosferiche considerando anche che ha fatto, al pari di quasi tutte le colleghe, l’intera gara completamente vestita di tutta e talvolta anche di Kway.
Buona la prova della giovane Giorgia Guccinelli, allieva al 1° anno, che provava a seguire le migliori per i primi 2 giri su un ritmo per lei troppo alto. Perso contatto correva intelligentemente pensando anche alla fatica del giorno dopo sui 3000 metri e chiudeva 6° in 5:22.27 a poco più di 3 secondi dal suo primato. Pienamente soddisfacente la sua prestazione con 1 punto guadagnato sulle previsioni. Ottimo anche il suo inserimento con le compagne che non conosceva fino a questa trasferta.
Il nostro primo Personal Best femminile di questa trasferta era opera di una finalmente brillante e vincente Elisa Perullo che dopo una serie di 3 lanci poco sopra i 10.60 riusciva a sistemare almeno parzialmente l’azione tecnica della traslocazione e con un migliore utilizzo delle gambe vinceva la gara all’ultimo lancio battendo con 11.41 il suo vecchio primato di quasi mezzo metro. Ragazza con una struttura fisica piuttosto rara lavorando sul piano fisico e motivazionale può darci e darsi nel futuro buone soddisfazioni.
Non avendo nessuna concorrente nella gara dei 2000 siepi, 2 sole le partenti, e nella Marcia terminavamo la 1^ Giornata con la staffetta 4×100. Zoe Cirinnà sostituisce in 1^ frazione l’infortunata Yoake Garzelli, mentre Margherita Milani, Emma Canessa e Eleonora Parlanti completano la formazione biancoverde. Tutte corrono sotto le loro possibilità con un modesto tempo finale di 53.91 che tuttavia le vede vincitrici nella loro serie ma battute nel tempo dal CUS Genova vincitore nell’altra serie. Il buon piazzamento delle ultime gare (31 punti fra Alto-Peso-4×100 su un massimo di 33) ci porta ad essere ancora in lotta con l’Atletica Empoli Nissan per la vittoria nel CDS.
La seconda giornata iniziata di mattina presto, ore 9.00 la prima gara, vede una fitta nebbia sostituire la pioggia. Alla partenza la nostra Eleonora Parlanti che non smentisce i pronostici che l’accreditavano come favorita e vince con tutta tranquillità la serie delle migliori atlete con un discreto 15.08 corso con un buon finale di gara che tuttavia l’aveva vista in testa fin dai primi ostacoli.
Eleonora mancava di poco la doppietta un ora e mezzo più tardi quando debuttava sulla gara più lunga dei 400 HS. Esclusa dalla serie delle atlete più forti per mancanza di accredito si esprimeva con una partenza piuttosto veloce e priva di avversarie, la 2^ le termina a quasi 3 secondi, ed con un comprensibile affaticamento finale termina la sua prova in 1:11.93 che le consente comunque un ottimo 2° posto complessivo alle spalle della rappresentante della Nissan Aurora Parigi. Solo 60 centesimi che la separavano dalla vittoria nella gara che poteva avere un esito diverso nel caso le 2 atlete si fossero confrontate direttamente.
Nella gara successiva gli 800 metri Zoe Cirinnà, atleta al 1° anno nella categoria ed in non perfette condizioni fisiche, si batteva con coraggio terminando con un buon 5° posto, 2 meglio delle previsioni, ed un tempo di 2:36.02 superiore al suo PB. Purtroppo subito dopo l’arrivo accusava un malessere con forte stato di debolezza e principi di vomito che l’obbligavano ad abdicare il suo posto nella 4×400 poi ricoperto dalla saltatrice in alto Aurora Sarti.
Successivamente nella gara dei 3000 metri Giorgia Guccinelli ripeteva la discreta prova del giorno precedente confermandosi al 6° posto in 11:31.49 con diversi giri corsi in perfetta solitudine troppo distante sia da chi la precedeva che da chi la seguiva. 12 preziosi punti comunque portati alla squadra i 2 giornate per lei non certamente facili.
Sui 200 metri Margherita Milani, anch’essa al 1° anno nella Categoria, affrontava la 1^ delle sue gare individuali, la 2^ il Lungo era programmata pochi minuti dopo l’arrivo dei 200 ma sappiamo che Margherita specialista delle prove multiple è ben abituata a queste fatiche ed a partecipare a più gare ravvicinate. Accreditata del 3° miglior tempo effettuava una discreta prova terminando 2^ nella serie delle migliori in 26.48 non lontanissimo dal suo PB di 26.14 ma purtroppo battuta di meno di 1 metro dalla sarda Emma Manconi che vinceva in 26.39 vicinissima ad un solo centesimo da suo record.
Giusto il tempo di cambiarsi le scarpe e Margherita si cimentava nel Lungo dove riusciva a confermare il 2° posto del suo accredito ed andando addirittura a migliorare il suo PB di 5.12 con un bellissimo 5.20 al 4° salto con un leggero venticello a favore che comunque era al pelo nel limite (2.00). 20 Punti nelle 2 gare individuali ed un buon contributo nella staffetta ne hanno fatto una delle più importanti atlete livornesi nel fine settimana amiatino.
Contemporaneamente al Lungo si svolgeva su una pedana contigua il Salto con l’Asta che per ragioni di recupero della gara femminile vedeva impegnati simultaneamente gli atleti dei 2 sessi. Irene Ginevra dopo aver saltato 2.00 metri, 2.10 alla terza prova, 2.20 e 2.30 alla 3^ riusciva ad eguagliare il suo PB alla 2^ prova a 2.40, fallendo successivamente i 3 tentativi sui 2.50. Ragazza ancora inesperta ha necessità di sistemare alcuni fondamentali gesti tecnici della non facile disciplina prima di avvicinare quote che comunque per il futuro rimangono nelle sue potenzialità.
Sull’altro lato dell’impianto si svolgevano in successione i 2 lanci di giornata, Disco e Giavellotto.
Nel Disco la giovanissima Elena Aurora Giovannini prendeva in mano la gara fin dal 2° lancio in cui l’attrezzo cadeva a 32.22 vicino al suo PB. Dopo altri 2 lanci sopra i 31 metri intervallati da un nullo si esprimeva al meglio nell’ultimo lancio dove approdava ad un ottimo PB di 33.47 ed una vittoria che solo 15 giorni fa sembrava improbabile. Felice lei e la Società che spera di aver trovato finalmente una discobola di un discreto livello che manca da qualche decennio.
Nel Giavellotto Elisa Perullo chiamata per esigenze di squadra a sobbarcarsi questa prova approdava alla finale con 22.37 metri che non riusciva a migliorare nei 3 lanci finali. Considerando la scarsa dimestichezza ed attitudine con l’attrezzo la sua prestazione è da considerarsi più che buona in particolare per gli insperati 6 punti portati alla squadra.
Concludeva la 2 giorni di gare la Staffetta 4×400 in cui schieravamo una rappresentativa penalizzata dalle assenze e dai problemi di giornata della Cirinnà. Aurora Sarti saltatrice in alto, Irene Ginevra astista e Giulia Del Corona velocista su brevi distanze affiancavano l’unica che aveva almeno una esperienza passata sul giro di pista, Emma Canessa che si ritrovava tuttavia con un alluce malconcio. L’impresa di ricucire i 2 miseri punti che ci separavano dall’Atletica Empoli Nissan erano proibitivi tuttavia le “nostre leonesse” si son battute fino alla linea d’arrivo incamerando 3 punti utili per il 2° posto nel CDS che vedeva l’empolesi sopravanzarci di 4.
Foto di gruppo finali, rapido pranzo e dopo la soddisfazione di tutti sintetizzata in autobus in un breve intervento microfonico del Presidente ripresa dei festeggiamenti e canti vari fino all’arrivo a Livorno. Stanchi ma pienamente felici e soddisfatti per i risultati ottenuti.
Alberto Buonaccorsi