Una volta le gare del settore assoluto iniziavano con la Pasqua dell’Atleta, ora, forse anche per la scarsa attività indoor si inizia molto prima. Si mantiene però l’indirizzo di fare gare su distanze spurie ed è quello che è avvenuto nella gara d’apertura nazionale a Orvieto.
Mauro Giuliano, molto motivato dalla sua prestazione nel Campionato Italiano Junior Indoor e dalla successiva convocazione in nazionale, si è presentato ai nastri di partenza di un 600, lo ha vinto e questo è molto importante, ma ha anche stabilito la miglior prestazione sociale con 1’21”32. Il neo junior allenato da Alberto Di Petrillo, già promettente fin da cadetto, riesce a progredire nonostante le difficoltà di preparazione in un bell’ambiente come Abbadia San Salvatore ma in completa solitudine. Bravo Mauro!
Non sono stati fermi anche alcuni allievi bianco verdi che hanno approfittato di alcune gare aggiunte negli intervalli di un triathlon ragazzi a Cascina. In questo caso si correva sulla distanza dei 500 e il migliore è stato il neo junior Gabriel Carli, allenato a Pietrasanta da Luciano Benvenuti perché l’impianto di Viareggio è ancora off limits. Gabriel è arrivato quinto nella serie vinta da
Papisse Fall con 1’09”6 (6° assoluto) tempo che lo ha pienamente soddisfatto in funzione dell’esordio sugli 800. C’era anche il neo allievo Luca Solfato, allenato a Castelfranco da Daniele Milani ma seguito, in quest’occasione, da un altro ex bianco verde come il prof. Ghigo Michelotti. E’ arrivato quinto anche lui nella seconda serie con 1’11”5 (13° assoluto) ma forse per lui la distanza è troppo corta. Vedremo tra non molto cosa sarà capace di fare sugli 800. Nella stessa serie anche Mattia Barlantini, entusiasta allievo di Saverio Marconi che è terminato poco dietro, settimo con 1’12”5 (diciassettesimo assoluto). Questi ultimi due, dopo tanta fatica nei lunghi cross, non vedevano l’ora di calcare la gomma della pista.
A Cascina c’erano anche due velocisti e anche per loro distanze insolite. Michela Cicinelli, allenata a Collesalvetti dalla madre Daniela Pistoia ha corso gli 80 in 11”2 e poi i 150 in 23”7 ma a guardarla in viso dopo le due prestazioni non sembrava molto soddisfatta. In campo maschile altro foreign athlete, Giulio Meini, allenato quest’inverno a Rosignano Solvay da Curzio Pulidori. Doppio impegno anche per lui sugli 80 (9”9) e nei 150 (18”2) con viso più disteso dopo la gara lunga.
Venerdì si gareggerà, sempre nei 600, nel meeting di corsa Città di Fucecchio e poi finalmente ci sarà l’apertura ufficiale il 25 aprile in contemporanea a Siena e Modena con il Meeting dell’Amicizia ma da non trascurare anche il Primo Meeting di La Spezia sul nuovissimo impianto a otto corsie della città ligure.
B.G.