Pubblichiamo un breve commento del nostro DT sui bei campionati italiani di Agropoli.
Agropoli è ormai una sede fissa per qualche campionato italiano della FIDAL, dopo le finali dei CdS prima femminili e poi maschili rispettivamente del 2016 e del 2017, quest’anno è stata la volta dei Campionati Italiani individuali Junior e Promesse maschili e femminili.
I nostri colori sono stati portati in alto con medaglie e prestazioni eccellenti, oltre tanti primati personali a dimostrazione di come gli atleti/e fossero ben preparati e pronti ad affrontare questa sfida.
Vediamo i dettagli per ognuno.
I due argenti arrivano dalle promesse, uno da parte di Mannucci nel disco che ottiene il pb con 53.79 migliorando il 53.11 ottenuto nella fase invernale dei lanci; veniva da un periodo non facile dove non si ritrovava più con la tecnica e l’allenamento, oltretutto in ansia per il concorso per l’accesso al gruppo sportivo militare. La buona prestazione gli ha consentito di essere selezionato per la maglia azzurra U23 ai Giochi del Mediterraneo di Jesolo e lo ha rinfrancato sul lavoro svolto.
L’altro argento, inaspettato anche per il risultato, arriva sempre da una promessa. Andrea Rinaldi che, a detta di coach Favoriti poco e non bene allenato, ottiene un ottimo pb con 7.42 nel lungo (vento +1,9) dove vantava un 7.29 del 2017. Bel risultato, ottima prestazione a sorpresa, ma da lui c’è da aspettarselo perché nelle occasioni importanti da sempre il meglio di se e Massimo sa come caricarli.
Molti poi i finalisti, vediamoli:
sfiorate le medaglie da parte di Fantazzini (promesse) che con 57.27 arriva quarto così come Barattini (junior) nella marcia 10 km. con 45.20.59. Bene per Giacomo Bianchini (J) che ottiene il suo pb con 49.28 oltre ad arrivare quinto in finale dove corre nuovamente sotto i 50”; Irene Buselli (P) trova finalmente un anno buono e in batteria ottiene 12.01 suo pb che le consente di accedere alla finale dove giunge quinta con ancora un buon 12.09, arriva poi dodicesima nei 200 con un buon 25.27 inficiato però da un vento favorevole superiore alla norma. Natalia Novi (P) si presenta in pedana venendo da un periodo non facile per vari motivi e arriva sesta con 49.65; sempre per restare al martello in gara nelle juniores la Sangiacomo ottiene 39.75 ed arriva ventesima.
Altri risultati quelli di Paolini (J) nel peso dove arriva nono con 13.78; la Guerrazzi (P) undicesima con 2.15.94; la Pacicca (P) quattordicesima con un buon primato personale a 5.52; Martiniano (J) diciassettesimo con un 46.99 al primo lancio; sempre tra le junior l’astista Raiola Rebecca (20°) con 2.80 e la compagna Rossi (P) con la stessa misura ventesima anche lei; Gurrieri (J) ventitreesima con il giavellotto a 33.88.
Ora toccherà agli allievi/e in quel di Rieti e sappiamo che ancora una volta i nostri si comporteranno bene.
Fabio Canaccini