Vittoriano Drovandi, a un anno dalla scomparsa, è stato degnamente ricordato al Campo Scuola Renato Martelli con una manifestazione di salto in alto della durata complessiva di oltre cinque ore.
Organizzata dall’Atletica Livorno con il supporto encomiabile della famiglia Drovandi e dei suoi ex atleti Canaccini e Lemmi sulle due pedane del Martelli si sono succedute sei gare di salto in alto con competizioni contemporanee dei ragazzi, ragazze, cadetti, cadette, assoluti maschili e femminili.
Il tutto accompagnato dalla musica del complesso livornese degli One Eat One, cosa inedita in Italia ma consueta nei grandi meeting, specialmente indoor, europei. La possibilità di disporre il pubblico sul prato, a diretto contatto con gli atleti, è stato un incentivo non di poco conto. Il resto l’ha fatto una splendida e tiepida giornata di settembre. Unico neo la completa assenza delle autorità comunali, che nell’occasione avrebbero dovuto inaugurare il campo finito di rinnovare da pochi giorni. Al termine delle gare, giudici, tecnici e atleti si sono trattenuti nella penombra del campo scuola con una cena offerta dalla famiglia di Vittoriano.
Tanti i tecnici e gli atleti venuti da tutta Italia, perché Vittoriano era conosciuto e apprezzato ovunque e la festa è stata grande. Il culmine l’ha dato Andrea Lemmi che, galvanizzato dall’ambiente famigliare, ha vinto la gara maschile dopo una grande lotta con il veterano di tante battaglie Giulio Ciotti e il più giovane, ma non meno competitivo lombardo Marco Gelati. Tra i contendenti grandi nomi dell’atletica italiana come il cagliaritano Eugenio Meloni, l’emiliano Ferrante Grasselli ed il friulano Alessandro Talotti. Bella gara anche in campo femminile con protagoniste Elena Vallortigara della Forestale e la giovane campionessa Erika Furlani.
Si sono fatte apprezzare, a livello giovanile, Melissa Becherini e Marta Giaele Giovannini, con la prima salita alla interessante misura di m. 1,46 e tra i maschietti il minuscolo, ma dai piedi buoni, Iacopo Quarratesi.
GRAN GALA’ DEL SALTO IN ALTO (Livorno 18 settembre 2014)
Alto RM: 2) Iacopo Quarratesi 1.37, 4) Gabriele Di Giorgio 1.31, 5) Giorgio Balestri e Andrea Donatini 1.28, 8) Francesco Caliò 1.25, 9) Andrea Mattera 1.20, 10) Andrea Giovannetti e Simone Esposito 1.20, 12) Alessandro Lena 1.20, 14) Mattia Logi, Giacomo Menichetti, Alessio Mannu e Andrea Repetti 1.15;
Alto AJPS/M: 1) Andrea Lemmi 2.18, 2) Giulio Ciotti 2.15, 3) Marco Gelati 2.15, 4) Eugenio Meloni 2.12, 5) Ferrante Grasselli 2.09, 6) Alessandro Talotti 2.06;
Alto RF: 1) Melissa Becherini 1.46, 2) Marta Giaele Giovannini 1.37, 5) Francesca Rocchiccioli 1.34, 6) Lara Bonomo e Daria Cantoni 1.31, 8) Alessia Milani 1.28, 9) Ludovica Raiola 1.28, 12) Dalia Carcea 1.20, 15) Benedetta Bagnasco 1.20, 16) Alice Montalbano, Emma Porciatti e Giorgia Danesi 1.15, 19) Marta Cavalli 1.15, 20) Vittoria Balducci 1.10, 21) Matilde Baldanzi, Matilde Mancini e Matilde Minuti 1.00;
Alto CF: 3) Valeria Bargagna 1.43, 4) Francesca Bechere 1.35, 6) Martina Sangiacomo 1.20;
Alto AJPS/F: 10) Eugenia Fiorelli 1.45, 12) Chiara Casini 1.45, 13) Giorgia Serru 1.35;
Asta AJPS/M: 1) Francesco Peroni 3.40;
Lungo AJPS/M: 1) Manuel Lenzi 6.45, 2) Tommaso Pistolesi 6.42, 3) Marco Palumbo 6.35, 4) Michael Mazzantini 6.25, 7) Andrea Warin 5.93;
Lungo AJPS/F: 1) Ilaria Cariello 5.76, 3) Giulia Favoriti 5.03.