GROSSETO: LE CADETTE CONTINUANO A DOMINARE, GORI SI INVOLA SUI 1000

Dopo l’acquazzone rimediato a Piombino, la seconda giornata della prima fase del C.d.S. Cadetti ha traslocato verso Grosseto, per completare il programma già avviato la settimana prima. La trasferta si è aperta con il salto con l’asta cadette, dove erano schierate Emma Nosiglia Martinez e Vittoria Favilla. Emma è andata a medaglia con un salto da 2,20, valevole l’argento, mentre Vittoria con 1,80 é giunta quinta.

Mentre si saltava con l’asta allo Stadio Zecchini, al campo scuola Zauli venivano montati gli ostacoli per gli 80 femminili, gara dalla quale è sorta l’ottima prestazione di Ludovica Raiola. Ludovica è riuscita a vincere la propria batteria in 13”05, tempo che può essere ancora sensibilmente migliorato con una partenza più aggressiva, alla ricerca del 12”. Dietro Ludovica, troviamo il 14”00 di Giorgia Cerretini ed il 16”22 di Giulia Cecconi.

Giorgia, subito dopo gli ostacoli, si è imposta nella gara di salto in lungo, vincendo l’oro con un salto da 4,75, dopo una settimana di febbre alta. Bronzo invece per Raiola nel lungo con 4,63, mentre al sesto posto troviamo Emma Nosiglia Martinez con 4,53; 16esima Vittoria Favilla (4,16), 20esima Alice Arcamoni (3,99), 23esima Chiara Bianchi (3,93) e 31esima Martina Campanelli (3,58).

Subito dopo la gara femminile è stato il turno dei maschi, sui 100 con gli ostacoli ad 84 cm. di altezza. Buona prova nella prima esperienza con questo tipo di gara per Federico Garofoli e Nicolas Ugati. Federico, pur correndo in quattro passi è riuscito a mantenere un ritmo fluido e continuo, fermando il cronometro a 16”99, giungendo appena 3 centesimi davanti a Nicolas (17”02), il quale è riuscito subito ad interpretare la sua prova con tre passi tra ogni ostacolo.

Nutrita partecipazione anche per la gara ”lunga” della velocità: i 300. Carattere e coraggio per Roçio Alejandra Gigena, che pur non essendo abituata a questo tipo di prove, si è ben difesa partendo decisa senza paura e finendo in 46”58, col settimo posto finale. Ottima gara in prima battuta anche per Chiara Bianchi, che agguanta un buon 48”02, già pronto per essere abbassato verso i 47”. Qualche decimo più in là, arriviamo al 48”70 di Emma Porciatti, 49”99 di Virginia Del Corona, 50”92 di Giulia Cecconi e 53”90 di Chiara Franco.

Emma Porciatti è arrivata ai 300 subito dopo aver vinto il getto del peso con 10,43, unica atleta di giornata ad aver valicato la fettuccia dei 10 metri, mentre le compagne Virginia Del Corona e Chiara Franco sono approdate rispettivamente a 6,95 e 5,69.

Tra i maschi della velocità, stesso numero di partecipanti bianco verdi. Subito in evidenza Daniele Colombo, che dopo il 9”7 di Pontedera sugli 80, ha concluso i 300 in 40”76, crono che potrebbe già mutare in un 39” con una prima metà di gara leggermente più veloce. Nella stessa batteria di Daniele, al secondo posto è giunto il 44”20 di Federico Garofoli. 41”85 per Mattia Barlantini, che, come Colombo, è riuscito ad imporsi nella sua batteria. Gara dignitosa anche per Jonathan Marcuccio e Riccardo Ciucci, i quali sono arrivati rispettivamente in 43”11 e 44”21, mentre ha esordito sulla misura in 47”30 Kapllan Gurakuqi.

Marcuccio e Ciucci, prima di correre avevano già concluso la gara di giavellotto, portata in fondo rispettivamente con 26,59 e 17,33. Nello stesso concorso, 24,76 per Andrea Giovannetti e 20,53 per Tommaso Boninti.

Finiamo quindi col mezzofondo dei 1000, dove è balzato sugli scudi Giorgio Gori, il quale, dopo aver corso 800 metri in scia al primo, si è involato con un allungo inarrestabile che non ha lasciato scampo a nessuno, tagliando per primo il traguardo in 2’46”25. Giorgio, al primo anno di categoria, ha ancora davanti a sé 5 secondi per il minimo tricolore e 10 per il primato di società di Flavio Menici, il futuro sarà tutto da scoprire. Dietro Gori, il giovane collega Giacomo Balestri ha concluso il suo chilometro in 3’34”22.

Anche al femminile le mezzofondiste di Paolo Angioni hanno dato prova di gran valore. Quinto posto assoluto per Giulia Mastroeni la quale ha posto la sua firma su un buon 3’14”59. Sotto i 3’30” anche Elena Casolaro (3’29”45) mentre è in crescita Francesca Giovannone (3’38”02).

Le classifiche sono chiare: le cadette continuano a dominare il treno delle squadre toscane, piazzando oltre 10,000 punti anche in questa giornata, senza trovare ostacoli di fronte. I maschi, invece, sono in lotta per rimanere a metà classifica per ambire ad un posto interessante al momento della finale del C.d.S.

Bacci Alessandro

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