Guidi e Marri non erano i marciatori bianco verdi più attesi nel Trofeo Invernale a Latina perché le indicazioni in allenamento davano in migliore condizione Messeri e Benenati, ma Alessia e Luigi hanno ben interpretato le loro gare ottenendo un risultato superiore alle aspettative. Distanze di 15 km. per gli juniores e 10 per gli allievi con partenze sfalsate ma senza attendere la fine della gara partita per prima (anche perché in contemporanea si gareggiava sui 20 e sui 35 km.). Alessia Guidi era stata iscritta ma non avrebbe dovuto gareggiare perché reduce da influenza e piena di antibiotici. E’ stata forse la sua fortuna perché è partita molto tranquilla, si è piazzata su un ritmo di 5’40” al km. e non lo ha più lasciato salvo sul finale quando si è accorta di poter conquistare la terza piazza a spese della laziale Becchetti ma qui è avvenuto l’imponderabile. Arrivata la Clemente, la giuria ha fermato le altre, tutte doppiate, come si fa nelle gare automobilistiche, salvo poi accorgersi dell’errore e rimediare le posizioni al passaggio del 13° km. e assegnando i tempi in base ad una media dei km. percorsi grazie ai rilevamenti dei chips. Ne è uscito un quarto posto in 1h.23’57” che è in linea con 1h.53’00” che aveva fatto sui 20 km. in allenamento.
Eccellente anche la più giovane ed inesperta Alice Bonatti che ha terminato al settimo posto in 1.30’10” senza accusare problemi di sorta. Molto male invece l’atteso Luca Messeri che ha accusato quasi subito mal di gambe ed è andato incontro alle ire della giuria che lo ha tolto di gara. Luca probabilmente sentiva la gara (2 anni fa a Lanuvio con gli stessi avversari aveva vinto) ma il suo riscaldamento è stato probabilmente troppo ridotto. Disastroso anche Claudio Caprai, ma qui la condizione tecnica e fisica è molto carente tanto da temere per il suo immediato futuro.
Piacevole la sorpresa nei 10 km. allievi del piccolo Luigi Marri che ha marciato tecnicamente molto bene ed è stato premiato con un quinto posto ed un personale di 54’15”. Non male anche Alfredo di Mauro, nono con il nuovo personale di 56’09”, tenendo conto che ha dovuto amministrare due rossi per quasi tutta la gara. Stefano Benenati ha provato a fare il protagonista ma è stato squalificato a 3 giri dalla fine quando lottava per la terza piazza con l’atleta locale Mansutti.