Lunedì 27 aprile Eric Fantazzini, lanciatore di martello approdato da qualche anno alle dipendenze di coach Riccardo Ceccarini, festeggerà diciannove anni. La festa lui l’ha comunque fatta con due giorni di anticipo stabilendo, nonostante tutte le difficoltà che coinvolgono la specialità a Livorno, il suo nuovo record personale, al Meeting della Liberazione di Siena, superando finalmente l’inseguita da anni fettuccia dei 62 metri. Il suo immediato futuro sarà comunque incerto perché, avendo vinto il concorso per entrare nell’esercito, convivere tra CAR e atletica di alto livello sarà dura. Auguri anche per il tuo futuro Eric.
Due i compleanni di mercoledì 29 aprile con la piccola Anna Buzzo che compirà nove anni. Anna da tre anni nel Cas gareggia con impegno e continuità cercando di abbassare i suoi personal best che sono al momento 9”4 nei 50, 3, 30 nel lungo e 11,40 nel vortex, tempi e misure non indifferenti per una esordiente. Non è più esordiente da tempo Sara Repeti che lo stesso giorno doppierà ventuno anni dei quali una decina passati a superare gli ostacoli, a sprintare e a raggiungere con le compagne bianco verdi un titolo italiano juniores nella 4×100. Gli impegni crescenti di studio e una certa frequenza nell’infortunarsi ne hanno rallentato la crescita ma è sempre al pezzo e ci vuol rimanere ancora a lungo. Auguri Sara.
Ancora in due compiranno gli anni giovedì 30 aprile. Saranno ventidue gli anni della futura ingegnera Beatrice Bianchini. Beatrice dopo un passato giovanile nella ginnastica artistica è da nove anni che calca prima la pista e poi le pedane del Campo Scuola. Discreta velocista con personali di 13”07 nei 100 e 27”31 nei 200 è poi passata, con il crescere della sorellina nelle stesse specialità, al salto con l’asta, dove vanta un PB di 2,70. Ha conseguito, tra l’altro, anche il brevetto d’istruttrice, ma a causa dei gravosi impegni di studio si deve limitare a fare le sostituzioni. Congratulazioni Bea!
Ancora più lungo il periodo passato in bianco verde da Lorenzo Messeri. Sono ventotto i suoi compleanni dei quali, anche se in periodi diversi, undici passati con la camiseta bianco verde. Prima sprinter, poi saltatore in estensione, è tornato al primo amore da qualche tempo in un gruppo appassionato come quello di Patrizio Serru. Laurea in odontoiatria, fratello maggiore del più noto marciatore Luca, ha nel suo passato di saltatore i migliori risultati con PB di 6,26 in lungo e 12,50 di triplo. Complimenti Lorenzo.
Due compleanni anche venerdì 1 maggio di volti nuovi che ancora non hanno esordito in pista per vari motivi. Dodici gli anni della ragazza allenata da Pulidori, Elisa Del Gratta e dieci dell’esordiente di Mazzantini Irene Ginevra. Forza che la stagione è iniziata e vi vogliano vedere alla prova.
Ancora due i compleanni di domenica 3 maggio: Sara Biricotti compirà diciassette anni e Fabio Denza sedici. Due atleti di buone prospettive per il futuro accomunati, in parte, dalla sfortuna. Sara, quinto anno di attività, ha esordito da grande due anni fa vincendo il titolo italiano cadette di salto triplo, poi qualche mese dopo si è fatta male ed è scomparsa dalle scene, passando più tempo con il fisioterapista che con il suo tecnico. Il calvario sembrava finito qualche giorno fa, quando avevamo sentito di un suo rientro nei 100 in occasione del campionato di prove multiple. Immediato un nuovo malanno muscolare e rientro rimandato. Più che un augurio ci vuole una benedizione per la brava Sara.
Fabio ha ben esordito da allievo quest’inverno ma gli rode ancora dentro la malattia che gli ha impedito di gareggiare a Jesolo nei campionati italiani cadetti alla fine dell’estate 2014 dove poteva essere protagonista. Molto abile e poliedrico (da ragazzo era anche il miglior marciatore toscano della sua generazione) ha da qualche tempo cambiato (non per suo desiderio) la guida tecnica e sembra aver instaurato un buon rapporto anche con il neo coach Mauro Telleschi. Parte da un 14”1 nei 100 ostacoli e da un 41”67 nei 300 ostacoli cadetti, ma già quest’inverno si è ben disimpegnato sugli ostacoli da 91 correndo i 60 in 8”52 tempo di tutto rispetto per un giovane, non altissimo, ma sicuramente abile e con tecnica appropriata. Tanti auguri.