I RAGAZZI GUADAGNANO UN POSTO A PIETRASANTA

Non era certo uno squadrone quello che abbiamo schierato a Pietrasanta nel Campionato Regionale Ragazzi. Nelle gare di qualificazione i maschi erano riusciti a qualificarsi, ma l’unico obiettivo era almeno di migliorarsi. Ed infatti sono giunti ottavi, migliorando la loro posizione perché la squadra nel complesso regalava un anno che a quell’età, specialmente tra i maschi, si nota. La classifica finale sarà la seguente: 1. Firenze Marathon 636, 2. Atletica Grosseto 599, 3. Assi Giglio Rosso 485, 4. Pistoiatletica 464, 5. Atl. Sestese 463, 6. Virtus Lucca 456, 7. Atletica Prato 446, 8. Atletica Livorno 424, 9. Costa Etrusca 392, 10. Prosport Scandicci 230, 11. Atl. Pietrasanta Versilia 210, 12. Atl. Calenzano 97.

I primi ragazzi a scendere in pedana sono stati i saltatori in alto. Non erano previste grandi performance ma, due su tre, riusciranno a migliorare i loro personali e questa è una buona notizia. Sarà 24esimo Edoardo Santerini superando l’asticella a m. 1,20 e stabilendo il suo nuovo personale che era di m. 1,10 dalla gara di Livorno; sarà 28esimo Eduardo Ferrandino ed anche lui con il suo salto superando 1,10 faceva meglio di quanto era stato capace a Livorno (1,00). Sarà 30esimo Edoardo Enea Nicolai con 1,00 metro mentre in precedenza aveva superato addirittura m. 1,15. Nel complesso, comunque, non è andato tutto male!

Nell’attigua pedana dove si esibivano i tiratori del vortex i risultati sono stati abbastanza contraddittori. Sarà 24esimo Edoardo Brambilla (ma quanti Eduardo abbiamo in squadra?) con m. 33,31 che a Campi, però, aveva ben superato i 38 metri; sarà 31esimo al suo esordio Enrico Musicco con 25,73 ed avrà la soddisfazione di migliorarsi Tiziano Calamati che sarà 34esimo con m. 22.84 (prec. primato 21.90 a Livorno).

Seguendo lo stesso schema nelle corse, la prima gara sarà quella sui 60 ostacoli. Per la prima volta un nostro arriverà a metà classifica con Francesco Ceccarelli che ferma il tempo su 10.33 (a Castelnuovo Val di Cecina era stato più brillante con un 10.09) e nell’occasione esordiranno in due: sarà 27esimo Michele Calamati in 12.27 e Emilian Cotorobai sarà 28esimo in 12.63.

Il primo podio lo conquistiamo con Francesco Ceccarelli che, nella gara dei 60 piani sarà quinto con 8.37. Con lui ha gareggiato Davide Samaritani che sarà 28esimo con 9.84 e felice di un piccolo, ma importante, progresso di 4 centesimi. Esordirà sulla distanza uno degli ultimi arrivati della nidiata, Bruno Rasin, 32esimo con 11.51.

Ma, ligio al detto che dopo un successo ce n’è subito un altro, Marco Antonio Bisconti salirà sul podio migliorando la posizione e il suo personale nel getto del peso. Sarà medaglia di bronzo con m. 12.05 migliorando di 5 cm. la sua precedente prestazione di Campi Bisenzio. Non saranno da meno i compagni di squadra Nicola Bernini settimo con 11.05 (aveva 10.78 fatto a Collesalvetti) e 17esimo Enrico Musicco con 8.49 (primato anche per lui che aveva gettato la palla a m. 8.09).

Solo due i mezzofondisti disponibili a correre i 1000 non riuscendo a convincere qualcuno a correre la distanza. Faranno, comunque, entrambi il loro nuovo personale e questo è molto positivo. Sarà 15esimo Tiziano Calamati  con 3.30.42 (aveva un precedente di 3.37.9 fatto nella gara di casa) e avrà maggiori difficoltà a chiudere Davide Samaritani che sarà, comunque, 28esimo in 3.45.96 e un progresso enorme rispetto al suo esordio (precedente 4.04.9 sulla pista di casa).

Marco Antonio Bisconti fa un abbuffata di medaglie conquistando il sesto posto sul podio del salto in lungo. Enorme il suo progresso avendo saltato m. 4.67 (aveva fatto 4.28 a Castelnuovo Val di Cecina) mentre i suoi compagni di ventura Nicola Bernini e Eduardo Ferrandino esordivano rispettivamente con 4.22 e 3.58.

Una 4×100 un po’ improvvisata finirà nona in 1.06.57 con il quartetto composto da Bruno Rasin, Emilian Cotorobai, Edoardo Enea Nicolai e Edoardo Santerini. Subito dopo partirà la gara di marcia sui 2 km. L’inesperienza di un brillante Edoardo Brambilla, che recupera tantissime posizioni sul rettilineo d’arrivo proprio sotto gli occhi del giudice, costa all’atleta 30” di penalizzazione ed una uscita dal podio. Nonostante la penalizzazione, Edoardo sarà classificato come settimo, ma farà un nuovo primato personale di 12.46.09 (aveva 12.52.24). Il compagno Michele Calamati sarà 16esimo, al suo esordio in 14.08.33.

B.G.

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