IL 19 LUGLIO LA STAGIONE È PROPRIO FINITA!

   …almeno per coloro che non hanno nulla da chiedere ai prossimi Campionati Italiani Assoluti. Le gare del fine settimana hanno testimoniato il lento spegnersi dell’atletica toscana prima dell’inizio della pausa estiva. Giunto alla sua ottava giornata, il Gran Prix non è mai stato così disertato e carente dal punto di vista tecnico. Al di là dell’opprimente calura estiva, certo più adatta alla villeggiatura che a fare atletica, c’entra e non poco la scelta dei vertici regionali di mettere in contemporanea la manifestazione di Pontedera con i Campionati master di Piombino. E siccome questi erano anche aperti a tutti, hanno conteso alla città pisana la partecipazione di molti atleti.

SONY DSCBianco verdi impegnati su più fronti, dunque, e molti di loro all’ultima fatica prima del meritato riposo. Scorrendo i risultati di Pontedera, troviamo il secondo posto di Alessandro Bacci sui 400 (49.60), alle spalle di un pimpante Mezzaluna. Anche se non ha ritoccato i suoi migliori tempi, quest’anno Alessandro ha confermato la sua costanza e polivalenza, capace come pochi di spaziare con relativa facilità dallo sprint sul rettilineo al doppio giro di pista. Il fratello Andrea si ferma ai piedi del podio, ma con un interessante 50.73: primato personale dal valore aggiunto, considerato che non avendo accredito ha dovuto correrlo tutto solo in terza serie. Per una volta, anziché lanciarsi sui 110 ostacoli, Andrea si è misurato nel giro senza barriere, lui che tante volte non ha fatto mancare il proprio contributo nella relativa staffetta.

Decimo e undicesimo Fabio Denza (53.10) e Nicholas Tori (53.15). Un buon esordio del primo nella disciplina, ben quattro secondi meglio del primato con gli ostacoli; nei 110 corsi neanche un’ora prima, il nostro allievo era secondo in 15.54 – vittoria sul filo dei centesimi per il libertassino Federico Quinti. Nicholas migliora lo stagionale, a mezzo secondo dal 52.66 stabilito a Calenzano l’anno scorso; in questi mesi è comunque riuscito a superarsi sia sui 100 che sui 200 metri. Ancora c’erano Matteo Rinaldi (54.71, 15°) e Luca Poggianti (55.30, 16°).

Col settore velocità, ci spostiamo ai Campionati master. Qui Diby Kouassi approfitta della serie open dei 100 metri per stampare il nuovo personale di 12.03. Diby replica il giorno dopo sui 200: 24.77 a rimarcare la sua crescita nel primo anno di attività. Nelle due gare era accompagnato da Francesco Peroni (12.10) e da Lorenzo Messeri (24.62), entrambi al SB. Ritroviamo ancora l’instancabile Matteo Rinaldi, che stampa un 24.21 di routine. 17.19 e 37.62 i tempi del nostro master 65 Roberto Pascoli, sempre a podio nella categoria. Al via di una scarna serie femminile erano Pollyana Gurrieri (13.13) e Martina Sangiacomo; quest’ultima conferma i recenti progressi con 13.57.SONY DSC

SONY DSC Torniamo a Pontedera per la serie unica dei 400 femminili. Ottimo il 58.59 di Ilaria Germani, lanciatasi all’inseguimento di Camilla Feliciani (56.71). Nel finale perde un po’ di brillantezza, ma è comunque il suo secondo tempo di sempre. Lotta a lungo con la fatica la compagna Eva Guantini, dopo una prima metà molto veloce. Strano a dirsi, tra le tante discipline cui si è dedicata, questa gara non l’aveva mai corsa; se la cava con un pur discreto 1:04.23 e la quarta piazza. Nei 100 ostacoli aveva appena stabilito il personale in 15.53. Nella serie delle allieve, 19.13 da parte di Valentina d’Agostino. Entrambe le ostacoliste si prendono la seconda piazza.

Risultati nel complesso positivi arrivano anche dai 1500 metri. 4:06.28 per Antonio Zapparata, terzo classificato e primo della pattuglia. Non è impresa da molti chiudere in crescendo la stagione agonistica: dopo l’exploit di Livorno sugli 800, Antonio lima qualche centesimo anche su questa distanza. Quarto in 4:09.27 arriva Gianmarco Lazzeri, quinto Alessio Ristori (4:13.13), non in ottime condizioni. Da segnalare, in corrispondenza del ventennale di attività con l’Atletica Livorno, l’alto valore simbolico che ha la presenza in gara di Lapo Bardi. Oltre a spopolare nelle corse su strada, Lapo non ha dimenticato le sue celebri progressioni in pista; con 4:25.93 vince nettamente la seconda serie. 4:37.50 il tempo di Gabriele Spadoni, forse un po’ troppo determinato in avvio. A Piombino, quarto titolo toscano master per Federico Meini, a cui basta un 4:19.85 per sbaragliare la concorrenza. Nella serie assoluta, gara di coppia per i cecinesi Lorenzo Bottazzoli e Francesco Fulceri, rispettivamente primo (4:21.82) e secondo (4:28.24).SONY DSC

SONY DSC Di nuovo a Pontedera per il secondo posto nel triplo di Gianmarco Carlà. Gianmarco rinuncia a tre dei sei tentativi disponibili: la stanchezza dopo mesi di competizioni si fa sentire. 13.49 (ventosi) non corrispondono certo ad un personale di 14.45 – 14.31 quest’anno. Fanno meglio, in quel di Piombino, i saltatori in lungo. Erano anni che Manuel Lenzi non segnava 6.97; una gioia in più averli ottenuti all’ultimo tentativo. Sarebbe stata vittoria, se l’atleta di casa De Luca non si fosse portato a 7.12 subito dopo. Terzo in 6.61 Tommaso Pistolesi, rinunciando ai salti di finale; quinto (6.03) Michael Mazzantini.SONY DSC

Esperienze parallele per gli astisti Francesca Boccia e Francesco Peroni: gareggiano contemporaneamente ma in sedi diverse – l’uno a Piombino, l’altra a Pontedera – e tutti e due si prendono la vittoria. A quota 3.35 l’unico salto valido di Francesco, battuto dai 3.50 della compagna di allenamenti. Altra bianco verde in gara, Virginia Rossi fa 2.60 e agguanta la medaglia di bronzo. Sempre allo Stadio Mannucci, celebriamo il primo 1.50 nel salto in alto di Francesca Bechere: dire che per la quindicenne allenata da Andrea Lemmi è solo l’inizio, è fin troppo poco. 1.45 la misura di Valentina d’Agostino. Ultimi risultati che arrivano dal lancio del martello. Non sarà il 52.40 del mese scorso, ma per Matteo Crivelli la tendenza si conferma positiva: 51.14 alla terza prova – non ha mai lanciato sotto i 49 metri – ed è saldo al terzo posto. Un bel balzo avanti invece per Natalia Novi, che arriva seconda con 44.36. Natalia ha migliorato di quasi un metro il precedente personale, un 43.66 segnato a Pietrasanta lo scorso 11 giugno.

Gianmarco Lazzeri

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