Anche se siamo nel pieno della stagione su pista, non dimentichiamoci del popolo della strada. La nostra è una realtà variegata, che dal palcoscenico internazionale – vedi la partecipazione di Joao Bussotti in Coppa Europa – sconfina nel mondo delle gare paesane. Alcuni bianco verdi le considerano un efficace supplemento alla preparazione – non senza prendersi qualche soddisfazione; altri si dedicano a tempo pieno ai piaceri della vita da amatore. È a tutti loro che dedichiamo quest’ articolo, in cui daremo un breve resoconto delle corse podistiche delle ultime settimane.
Eravamo rimasti al Corriprimavera Laviosa del 24 maggio, col secondo posto di Federico Meini dietro all’esperto Marco Baldini. La rivincita Federico se l’è presa neanche una settimana dopo, in occasione della Staffetta Oasi al Lago. Per l’impresa aveva chiesto l’aiuto di Antonio Zapparata e di Luca Lemmi, rispettivamente primo e terzo frazionista. Nei poco meno di 1500 metri a testa, da correre su un percorso variegato, i tre bianco verdi hanno strapazzato gli sfidanti del Parco Alpi Apuane; il secondo di loro era proprio Marco Baldini. Uno sforzo che non è rimasto poi tanto sulle gambe: vi ricorderete la grande gara di Antonio al Memorial Calderini del giorno dopo.
Federico ha continuato ad alternare ottime prestazioni su strada e su pista anche nelle settimane successive. Iscritto al Trofeo Podistico Livornese – finora letteralmente dominato – non manca mai d’essere presente alle molte gare di questo circuito. Il 2 giugno è a Venturina, per il secondo trofeo Nicolò di Perna: un tracciato di circa dieci kilometri con partenza e arrivo nei pressi delle terme del Calidario. A vincere è il grossetano Jacopo Boscarini (31:02). Federico amministra chiudendo secondo (32:15).
La prima vittoria dell’anno arriva finalmente la settimana successiva, alla Strapalazzi: undici kilometri tra asfalto e strada sterrata, sotto il solleone con un passaggio in pineta. Successo piuttosto agevole in 38:42, al traguardo posto nella frazione cecinese di San Pietro in Palazzi. A metà gara si era avvantaggiato col compagno Gianmarco Lazzeri, finito poi secondo (38:55). La sera prima i due avevano corso i 1500 metri nel caldo torrido di Sesto Fiorentino.
Il 13 giugno è la volta di Castellina Marittima, gara allestita su un percorso collinare. Qui Federico ritrova Andrea Gesi, recente vincitore del Giro Podistico dell’Isola d’Elba. Non volendosi rovinare in vista di appuntamenti più importanti, tra i due sorge un reciproco accordo: guidare a braccetto la corsa fino all’arrivo. È solo per formalità che i giudici assegnano la vittoria al podista di Lari: entrambi tagliano il traguardo con il tempo di 32:25.
Gianmarco Lazzeri