Pubblicate le graduatorie ufficiali del “Progetto qualità –continuità 2010”, classifiche che per la loro struttura dovrebbero premiare le società tradizionali che fanno reclutamento. Fortemente voluto, una decina d’anni fa dall’allora vice presidente della Fidal Alfio Giomi e poi rimasto con alcune correzioni in itinere. Come dice il nome entrano nei punteggi della società atleti di qualità, nati o almeno presenti da più anni con gli stessi colori. Vengono aggiunti poi punteggi dei vari nazionali, dei presenti nei primi 8 dei campionati italiani allievi, junior e promesse e i punteggi acquisiti con i CDS di specialità allievi. In base a questa classifica vengono assegnati anche i contributi federali. L’Atletica Livorno ha una buona classifica sia nel settore femminile che in quello maschile. In Toscana le femmine sono seconde con 6991 punti dietro l’Atletica Firenze Marathon (7353). In Italia la sua classifica definitiva dovrebbe essere la 17esima posizione. Fa un po’ rabbia la non convocazione per gli europei di cross di Irene Antola che le avrebbe permesso di passare al 14esimo posto subito dietro la Firenze Marathon e davanti alla Sisport Fiat. In campo maschile i bianco verdi in Toscana sono al terzo posto con 6959 punti, sempre dietro l’Atletica Firenze Marathon (7206) e la Virtus Lucca (7178) ed in Italia occupano attualmente la 18esima posizione, ma dopo le gare di cross portoghesi perderanno un posto in quanto la Marathon UOEI Trieste ha ben due convocati tra gli under 23 (Patrick Nasti e Riccardo Sterni) che dovrebbero avere le caratteristiche di continuità nell’associazione triestina.