L’appuntamento tradizionale della campestre della Befana a Policiano è andato in parte disertato e non è stato solo il dilagare del Covid 19 che ha consigliato di lasciar perdere, ma anche l’arrivo vero dell’inverno e la contemporanea gara podistica su strada di Firenze. Noi, comunque, c’eravamo, con numeri limitati rispetto al consueto, ma con risultati abbastanza lusinghieri. Freddo e fango sono il succo del cross e il maltempo del giorno precedente la gara aveva costretto gli organizzatori a modificare il percorso e ad allungarlo di qualche centinaio di metri rispetto al previsto.
Dopo tante gare riservate agli esordienti e ragazzi si vedono in campo le prime maglie bianco verdi nella gara cadetti. Venticinque i partenti con due ospiti piemontesi e con la quasi scomparsa dei nati 2007. Ha avuto vita facile Alessandro Santangelo di Fucecchio, che già da ragazzo dominava, liberandosi subito della presenza del canavese Perardi, ma dietro questa coppia è spuntata la bella sorpresa di Matteo Samaritani. Matteo, figlio del nostro ex velocista Andrea ora tecnico del settore giovanile, prigioniero del regolamento del settore ragazzi che prevede di dover saper fare tutto non si era quasi mai messo in vista. Arrivato sotto le cure di Saverio Marconi ha potuto sfogare la sua gioia di correre ed i risultati incominciano a farsi vedere. Capelli al vento, ha fatto una gara solitaria ad inseguimento che lo vede terzo (secondo toscano) sul podio davanti all’altro piemontese Gattino. Positiva anche la gara dell’atleta di Bruno Celi Andrea Manfredi intruppato in un quintetto che si disputerà la quinta piazza. Andrea, che ha anche buone doti di sprinter, non avrà difficoltà ad imporsi ed arrivare quinto e terzo dei toscani. Più indietro, diciannovesimo, Andrea Baiocchi, fratello minore del più noto Nicola, che ha buone caratteristiche ma una preparazione ancora lacunosa.
Vanno poi alla partenza le donne con l’assenza delle due nostre big Giulia Morelli e Enrica Bottoni; con la prima, che si era imposta nelle prime due gare del Gran Prix, in vacanza anche per non sollecitare il piede più volte infortunato e che ha mandato segnali di pericolo e la seconda che, avendo saltato la prima prova, ha preferito la gara fiorentina su strada. La migliore è stata Elena Maggiorelli, quinta e seconda toscana junior, che sembra digerire bene l’aumento della mole di lavoro quantitativo che la dovrebbe portare, a giudizio del nuovo tecnico Daniele Milani, a migliorarsi sugli 800, ma soprattutto ad affrontare senza paura 1500 e 3000. L’altra atleta di Daniele, Veronica Cai, ha chiuso tredicesima e seconda nella categoria under 23 dimostrando progressi anche velocistici finendo molto forte davanti all’esperta perugina Ottobretti.
Il palermitano Giuseppe Scianna ha rovinato la festa ai nostri Nicola Baiocchi e Mauro Giuliano che, in partenza, sembravano propensi a ripetere l’arrivo in parata di Fucecchio, ma la realtà è stata diversa. I nostri hanno dovuto abbassare la testa alla maggior tenuta sul finale del siciliano e vedersela anche con Latena Cervone, il senese dominatore nel 2021 della categoria cadetti e che da allievo non sfigura certamente dall’alto del suo imponente fisico. Nicola riesce a staccarlo soltanto nel finale, mentre Mauro deve alzare bandiera bianca. Baiocchi vince, comunque la gara dei toscani e Giuliano quella degli under 23. Per il sedicesimo posto si sono battuti Luca Solfato e Leonardo Becucci. Luca sembrava aver finito le energie dopo essere stato sempre avanti ma, da buon ottocentista, quando ha visto lo striscione dell’arrivo, si è mangiato il compagno mettendogli il petto davanti.
B.G.