La stagione 2022 su pista si è conclusa a Cecina con la disputa della terza edizione del Trofeo del Litorale, manifestazione giovanile a squadre che metteva di fronte gli organizzatori cecinesi irrobustiti dai piombinesi, una formazione livornese composta dai giovani dell’Atletica Livorno e dell’Atletica Libertas Unicusano e una della provincia di Pisa. Per il secondo anno consecutivo hanno vinto i locali (80 punti) davanti ai livornesi (78 punti) e ai pisani (70 punti). Cristina Sanfilippo, che aveva concordato la squadra labronica, deve essere contenta nonostante alcune assenze non previste e qualche contro performance che nei giovani, e non solo con loro, è sempre dietro l’angolo.
Due ore intense di gare, con 19 specialità e sei contendenti per ciascuna. Preponderanza delle gare per i più giovani (6 per ragazze, 5 per ragazzi, 4 per cadette e 3 per cadetti più una staffetta mista con 2 maschi e 2 femmine appartenenti alla categoria cadetti) e festa per tutti, compresi i tanti appartenenti alle società livornesi che hanno partecipato alla rappresentativa di Caorle e del Monte Amiata. L’Atletica Livorno ha partecipato in forze con 36 atleti nel complesso dei 44 possibili e vediamo di seguito il loro comportamento.
Nelle cinque gare ragazzi due vittorie e cinque record personali abbattuti. Vittoria e primato personale per il mezzofondista Jacopo Sorbo nei preferiti 600 con 1’41”47 ma, meno di 30’ prima, aveva dovuto sostituire un assente nei 60 piani corsi in 8”97. Vittoria e anche qui primato personale per Giulio Del Moro nel vortex con 49,19 ma anche lui aveva dovuto esibirsi con minor successo, terzo con m. 4,57, nel salto in lungo. Gli altri hanno coperto il vortex con Leonardo Marchetti, terzo con il personale di m. 42,47, ma in precedenza quinto nei 600 con 1’50”97 (in questo caso la lunga vacanza in Spagna e l’interruzione della preparazione ha inciso molto). Leonardo Malloggi ha fatto la sua degna figura classificandosi terzo nei 60 ostacoli con 9”51 (PP nonostante il vento contrario), Vittorio Maria Pizza sarà quarto, limando la sua miglior prestazione dei 60 piani portata da 8”61 a 8”53 e Tommaso Magherini quinto nei 60 piani con 10”03.
Le tre gare dei cadetti hanno visto in competizione solo tre bianco verdi (questa volta in maglia rossa). Il migliore è stato sicuramente il giovane (primo anno in categoria) Edoardo Borchi che si esibisce con due secondi posti, ma anche due primati personali, negli 80 piani (personale da 10”12 a 10”05) e nel preferito salto in lungo (personale portato a 6,34 dal precedente 6,01). Altro neo cadetto Davide Carlo Raffo che non è sembrato tanto in palla con il suo terzo posto nei 300 con 39”60 e il quarto negli 80 piani con 10”21. Nel salto in lungo, che sarà la gara con i migliori risultati tecnici, sarà quinto Matteo Sormani con 5,65 non lontanissimo dal suo PB di m. 5,70.
Tante le gare femminili, ben sei per le ragazze e una vittoria per Ottavia Becuzzi. La ragazza che ha gareggiato tantissimo, non saltando mai una gara dalle indoor a questa manifestazione, sembra arrivata con le batterie scariche. Ha vinto i 60 ostacoli con 9”88 ma ha fatto tre nulli nella prova d’ingresso dell’alto (1,25 lei che ha un personale di 1,42). Succede, ma è solo un errore nella sua bella crescita nella categoria! Nell’alto sarà seconda con 1,31 Martina Barinci e saliranno sul podio come terze Matilde Ungheretti m. 8,34 nel getto del peso e Giulia Lauretti nel tiro del vortex con 35,70. Quarta, ma gareggiando a titolo individuale, Beatrice Pieri nei 600 con il personale di 1’53”70 e invece gareggiando per la squadra Sofia Cosci che il vortex lo lancerà al personale di m. 33,90; quinta Ambra Luchetti nei 60 ostacoli con 11”44 e seste ancora Ambra Luchetti con 9”23 nei 60 piani e FloraTempini con un miglior getto del peso a m. 7,60.
Due le vittorie individuali negli 80 piani con Giulia Del Papa (11”26) e la promettente Sara Pasquale che, nell’unico salto in lungo valido, atterrerà a m. 5,06. Per entrambe ci sarà ancora una stagione intera nella categoria per sviluppare al meglio le buone capacità. Abbastanza eclettica Giulia Del Papa sarà anche seconda con un bel personale di m. 4,79. Una bella soddisfazione se la toglie anche Nadezhda Baudone che conquista il secondo gradino del podio nel disco (16,28) dopo una stagione fatta a provare la velocità. A questo podio ci sperava l’altra ex velocista Terra Bertolini che dovrà invece accontentarsi del terzo gradino con 16,07. Sperava di chiudere meglio la sua permanenza nella categoria cadette Sofia Del Moro ma dovrà accontentarsi di un quarto posto negli 80 piani con 11”62 e un quinto nei 300 in 48”74 corsi questi ultimi con un po’ di timore.
La novità della staffetta mista, due maschi e due femmine senza indicazioni di posizioni, era un po’ improvvisata. Sarà quarta in 53”86 quella che comprendeva Matilde Ungheretti in prima frazione e Vittorio Maria Pizza in quarta. Chiuderà mestamente la fila la formazione comprendente Sofia Cosci, Matteo Sormani e Sara Pasquale in 55”06.
B.G.