La buca di Sant’Andrea, utlilizzata da secoli come ippodromo dagli abitanti di Fucecchio ha riaperto, dopo tanti anni, i battenti per ospitare, anziché i quadrupedi, dei bipedi per la seconda prova del Gran Prix Toscano di cross. Buon successo di partecipazione e uno spettacolo gradito dal pubblico che, dall’alto, poteva vedere quasi integralmente le competizioni. Noi c’eravamo e siamo stati protagonisti in almeno tre delle sei competizioni.
Partendo dall’ultima gara, quella dei 5 km. riservata agli uomini, si è apprezzata la grande vittoria del giovanissimo Nicola Baiocchi. Nicola sta ritagliandosi spazi importanti nel mezzofondo toscano e la sua impresa di battere tutti i maschi, lui che è ancora un under 18, ha fatto scalpore. Nella calca del tanto pubblico non abbiamo vista mamma Irene, mezzofondista con i colori bianco verdi qualche anno fa, ma possiamo immaginare i suoi occhi lucidi nel vedere il suo piccolo (che nel frattempo sta superando i m. 1,90) stare tranquillo nel gruppo di testa e nell’ultimo chilometro rompere gli indugi e lasciare la compagnia tagliando solitario il traguardo. Successo meritato e una condizione fisica perfetta grazie anche al lavoro giornaliero di coach Marconi.
Ha completato la bella giornata dei bianco verdi il secondo posto di Mauro Giuliano. L’amiantino si è trasferito a Pisa per frequentare l’università e il clima invernale, ben diverso rispetto ad Abbadia, gli ha permesso di lavorare bene e di farsi trovare molto migliorato sulla tenuta della distanza. Ha sempre fatto bene sugli 800 ma fare 5 km. per lui non era mai agevole!
Buoni i progressi anche dell’altro giovanissini bianco verde, Rajan Kumar Del Vecchio, maturato nell’approccio alla gara e nell’impostazione del ritmo. Non è partito sparato ma ha raccolto per strada tanti andati alla deriva finendo buon nono e secondo, dietro Nicola, tra gli allievi. Al contrario Augusto Casella ha provato a tenere il ritmo dei migliori, ma la condizione non era al massimo, dovuta anche al problemino muscolare che non gli ha permesso di schierarsi una settimana fa ai nastri di partenza della mezza maratona di San Miniato. Comunque è arrivato 15esimo a 25 secondi dal vincitore. Immediatamente alle sue spalle Curzio Pulidori che, dopo aver fatto il suo dovere come tecnico dei ragazzi, si è esibito in una gara ad inseguimento dopo una partenza anche troppo tranquilla.
Diciottesimo è stato Gabriele Spadoni, un’altro atleta dopo la sua difficile stagione in pista e 21esimo il nostro terzo allievo Andrea Neri alla ricerca di una continuità in allenamentio e in competizione. La numerosa squadra maschile si è completata con il master Federico Meini, trentaquattresimo, e Leonardo Becucci, trentasettesimo, ma alle loro spalle hanno continuato ad arrivare atleti per diversi minuti.
Nella gara precedente, dedicata alle donne sui 4 km. il successo non è sfuggito a Giulia Morelli. La pupilla di Paolo Angioni ha bissato il successo di quindici giorni fa a Fossone lasciando sfogare la giovane Greta Settimo e la più esperta Chiara Ingletto nei primi 2 km. ma, quando ha deciso di andare lei in testa al gruppo, non c’è stata più lotta. Vittoria in solitudine e con grande vantaggio. Enrica Bottoni, vincitrice della mezza maratona non più di dieci giorni fa, in partenza non è un fulmine di guerra ma la sua tenuta e i suoi finali sono sempre importanti tanto da conquistare un pregevole terzo posto in attesa che le distanze allunghino.
Ottava è arrivata Diletta Signori, che si allena da sola in quel di Padova dove completa gli studi universitari, ma deve riuscire a lavorare abbastanza bene visto il risultato della gara. Ioana Lucaci tornerà nel 2022 alle gare su strada ma ha voluto, e gliene siamo grati, chiudere con un cross, forse il migliore disputato fino ad ora. Tredicesina e un posto avanti a Elena Maggiorelli che, cambiando tecnico di riferimento, ha fatto dopo tanto tempo una corsa sui prati in previsione di lasciare gli 800 ed allungare la distanza sperando di non farsi più male come quest’anno.
Ci avevano detto di una Veronica Cai molto migliorata, cosa che abbiamo verificato con i nostri occhi. Sarà il suo 2022 una stagione di soddisfazioni mentre l’anno viene chiuso con un 25esimo posto assoluto e terzo tra le promesse. Rivista Camilla Agapite, trentesima, ma gli impegni lavorativi non le permettono una continuità nella preparazione. Chiude il gruppo bianco verde con un 40esimo posto la silenziosa, ma impegnata, Costanza Gualtieri.
Tantissimi i giovani del settore promozionale, salvo nei cadetti e cadette. Tra i primi solo Antonio Del Vecchio che ha trovato nel calciatore Latena Cervone un avversario alla sua portata solo dopo la stanchezza di una partita giocata a tutta birra il giorno prima. Cervone si è portato dietro anche Borromini e per il nostro c’è rimasto lo spazio per un sempre onorevole terzo posto.
Tre le cadette con un eccellete ottavo posto per la bionda, sempre sorridente, Giorgia Guccinelli, mentre la coppia Sofia Del Moro e Sara Boncompagni correvano di conserva ottenendo il 23esimo e il 24esimo posto.
Ben undici erano i ragazzi di Federica, Curzio e Bruno, alle prese per la prima volta con il “cip” l’attrezzino che si usa nelle gare su strada e nel cross per prendere i tempi e come verifica sul numero corretto dei giri. E’ la categoria giovanile che sta dando buone soddisfazioni e anche in questa occasione ha regalato un secondo posto con Mattia Samaritani arrivato un secondo prima di Andrea Manfredi terzo. Gli altri sono arrivati 21esimo Leonardo Marchetti, 28esimo Andrea Baiocchi, 36esimo Andrea Palma, 50esimo Giulio Del Moro, 53esimo Tommaso Magherini, 66esimo Kledor Qato, 70esimo Martino Mariani, 79esimo Ezequiel Revoredo Pietrangeli e 82esimo Davide Ferioli.
In minor numero ma competitive le femmine che hanno schierato Eva Soci sesta, Greta Scoli ventiseiesima, Ottavia Becuzzi quarantunesima, Giulia Lauretti quarantaquattresina, Sveva Lombardi quarantasettesima.
B.G.