La giovanissima cadetta, è del ’98 e quindi al primo anno, Irene Buselli continua a stupire per i suoi continui progressi. Una settimana fa, insieme alle compagne Marchi, Biricotti e Pelagatti aveva riscritto la migliore prestazione sociale delle cadette nella 4×100 ed in occasione del quadrangolare di Campi Bisenzio, dopo averlo eguagliato in batteria, ha abbattuto anche il primato sociale degli 80 che apparteneva dal 2009 a Sara Repeti. Del resto la buona propensione allo sprint si era già avvertita nel 2011 quando arrivata all’atletica da pochi mesi si era impossessata della migliore prestazione sociale nei 60 ragazze. La promettente velocista ha dimostrato appieno la sua dote naturale perché non si allena specificatamente ma è rimasta, e rimarrà per tutto il 2012, nel variegato gruppo delle cadette che si allenano con Carla Calderini facendo solo qualche puntata specifica nei salti (in particolare alto e lungo). Nella stessa giornata ha anche dato il suo contributo alla staffetta toscana messa in piedi da Fabio Quilici che ha vinto con un probante 48”1.
Ha esordito, con minor fortuna, in maglia bianco rossa della Toscana la discobola Natalia Novi. La quindicenne bianco verde dopo aver vagato per diverse specialità si è convertita da poco al lancio del disco. Nell’occasione i nulli le hanno tarpato le ali ed è riuscita a lanciare soltanto a m. 18,97 che sinceramente non è una grande misura.
Con una buona iniziativa, a nostro modo di vedere, il settore tecnico toscano ha convocato come staffetta B anche le 4×100 che avevano vinto una settimana prima il titolo toscano. Tra queste il nostro quartetto composto da Ferrucci, Rinaldi, Foresi e Nello che ha fatto integralmente il suo dovere correndo in 47”0 (aveva 46”77) e precedendo la formazione B del Lazio e quella dell’Umbria. Appena sarà disponibile Lari la formazione di Pecorini potrà pensare ad attaccare il primato sociale che è in possesso dal 2008 al quartetto Tori, Picchi, Foresi, Frequentini con 45”9.
In conclusione della riunione, ma fuori punteggio, una gara di 3 km. di marcia per le cadette. Ancora una prestazione sufficiente, ma non all’altezza di quello che mostra in allenamento, per Lucrezia Di Caro. E’ terminata terza con 16’22”9 e non può dirsi certamente soddisfatta visto il calo eccessivo nell’ultimo km. pur avendo impostato la gara su ritmi non esasperati.