I due seri infortuni che avevano bloccato la crescita di Irene Antola nel 2012 sono ormai da considerarsi un ricordo. La mezzofondista bianco verde proveniente da Massa sta lentamente, ma costantemente, riacquistando una condizione brillante che la sta portando a risultati di un certo rilievo. A fine maggio aveva vinto una mezza maratona a Formentera poi è scesa in pista. Dopo un 4’43” sui 1500 in una gara del CSI ha stabilito il suo nuovo personale nei 5000 al Trainni e quattro giorni dopo è scesa ancora in pista a Nembro nel meeting nazionale organizzato dall’Atletica Saletti. Nell’occasione ha corso in un 3000 di altissimo livello tecnico e, approfittando dei tanti treni in corsa, ha polverizzato il suo record personale portandolo a 9’53”53 che è il secondo tempo di sempre di una bianco verde. Nella stessa occasione ha gareggiato Andrea Lemmi, per esorcizzare la perdita del suo allenatore Vittoriano Drovandi. Tutto bene fino a 2,09 poi la luce si è spenta ed un terzo posto in coabitazione con il sammarinese Eugenio Rossi dietro al vincitore Andrea Bettinelli (2,15) e la fiamma azzurra Giulio Ciotti (2.12)
In settimana ci sono stati anche i campionati italiani master a Orvieto. Questa volta Massimo Fiorini non è riuscito, come negli indoor, a vincere le tre gare alle quali ha partecipato. Ha vinto il titolo nel lungo con 5,47 ed il triplo con 12,22 ma ha dovuto accontentarsi (?) del secondo posto nell’alto con 1.69 proprio la specialità dove è primatista italiano il suo allenatore, in gioventù, Vittoriano Drovandi. In gara, con minor fortuna, altri due bianco verdi. Maurizio Lena è giunto quinto nel disco con 37.02 e Roberto Pascoli, complice un blocco di partenza non perfettamente fissato che l’ha fatto quasi cadere, settimo nei 200 con 38.02.