In una settimana dove l’attenzione era monopolizzata dalla disputa dei Campionati Italiani Juniores e 
Promesse, c’è stato del movimento anche su altri fronti. Fermi i ragazzi/e e i cadetti/e sono stati quelli del settore assoluto ad andare a cercare in giro per la Toscana, l’Italia e l’Europa occasioni per esibirsi.
In Veneto ha gareggiato Joao Neves Junior Bussotti, nel suo preferito 1500. Nel Memorial Giovanni Maria Idda di Ponzano c’era la lepre giusta nel keniano Geoffrey Barusei Kibet che ha guidato il gruppo con passaggi regolari in 56”9 ai 400, 1’56”2 agli 800, 2’26”1 ai 1000 e 2’56”6 ai 1200. C’è stato poi un volatone tra il pavese Yassine Rachik e Bussotti con successo del primo in 3’40”56 sul 3’40”70 del nostro che deve rimandare ad altra occasione il suo primo tempo sotto i 3’40” che è uno degli obiettivi dell’anno.
Andrea Lemmi ogni anno fa alcune capatine all’estero e questa volta si è portato dietro anche il fratello Luca (già attore in un
800 indoor quest’inverno
in Belgio). Nel meeting internazionale intitolato a Georges Cailat a Ginevra, la Fiamma Gialla ha ripetuto Barcellona ed è arrivato secondo con 2,20 dietro 
al britannico Roberts Matt, vincitore con 2,24. Luca Lemmi ha fatto l’esperienza di un 3000 siepi fuori confine concluso al settimo posto con 9’21”26 con tanti rimpianti per non aver avuto il coraggio di osare e stare dietro al secondo gruppetto che ha poi finito con tempi intorno ai 9 minuti.
Campi Bisenzio ha ospitato i Campionati Nazionali Uisp che, in altri momenti, avrebbe visto la marea bianco verde invadere l’impianto Zatopek. Poca
informazione e difficoltà organizzative per la concomitanza con Bressanone ha fatto si che solo una decina di atleti si sono iscritti.
Due i titoli vinti con gli atleti che in quest’occasione gareggiavano con la maglia del GP Arcobaleno. Mirco Giovanni Colia si è imposto nel getto del peso allievi con la misura di 
12,66, ringraziando il compagno di squadra Paolini che gli ha lasciato campo libero per un ritardo nella presentazione della documentazione necessaria. Ha vinto anche l’altro lanciatore di Collesalvetti Denis Martiniano nel giavellotto. L’allievo di Warin e Poropat si esalta particolarmente in questa manifestazione ed anche questa volta ha superato con l’attrezzo da 700 gr. la fettuccia dei 50 metri lanciando a 51,29 che è il suo PB.
Ha sfiorato la vittoria nel lungo l’allieva Angelica Liut, seconda con 5,05 mentre sul terzo gradino del podio sono giunti l’allievo Eugenio Colucci con 10,93
nel getto del peso, Luca Secchi nel triplo assoluto con 12,46 e Giulia Favoriti nel lungo femminile assoluto. Presenti anche il cecinese Julian Gilca con 2’14”98 negli 800, Andrea Warin con un buon 11”70 con vento nullo nei 100, Giulia Grossi con 7,78 nel getto del peso allieve e Alessandra Demi Pacicca schierata nel lungo dove ha un miglior salto di mt. 4,87.