Gavardo, la cittadina bresciana che ogni anno organizza un bel meeting incentrato sulle corse di velocità e mezzofondo, ha laureato João Neves Junior Bussotti come il miglior mezzofondista bianco verde di sempre. Il bravo atleta di Saverio Marconi, invitato dagli organizzatori ad un 1500 di buon livello nazionale ha approfittato del ritmo imposto dalle lepri (passaggi in 59” – 1’59” – 2’29” – 3’02”) per cancellare dall’albo dei record sociali Omar Rachedi con un finale bruciante di 3’42”91. Ora, João si tratterrà nel nord Italia per preparare i Campionati Italiani Universitari per poi tornare a Livorno e mettere nel mirino i 1500 di Torino dove si farà la squadra per i Giochi del Mediterraneo di Auberge.
La bella prestazione di Bussotti ha fatto passare in secondo piano il grande miglioramento di Samuele Dini che gli finiva dietro ma con un progresso cronometrico enorme. Samuele ha fatto segnare sui cronometri il tempo di 3’45”29 che gli permette di avere la meglio nella graduatoria famigliare con Lorenzo, purtroppo infortunato in questo momento. Relegato nella serie degli atleti normali, Luca Lemmi si è sentito in dovere di non essere da meno dei compagni di allenamento andandola a vincere con il suo nuovo personale di 3’54”80.
Sfortunati i velocisti. Durante le loro gare si è alzato un vero e proprio fortunale, con folate di vento contrario al rettilineo d’arrivo. Soltanto 11”31 per Marco Landi (vento -3.0) e 12”87 per Caterina Bianchini (vento -1.6), mentre Alessandro Bacci nei 400 ne risentiva un po’ meno correndo la distanza in 49”27. Il vento, cessato durante le gare di mezzofondo, ha ripreso con forza ma questa volta in favore degli atleti, durante le finali. Peccato che loro non fossero riusciti ad entrarci.