Erano certi tutti, dirigenti, tecnici e atleti che, dopo le buone prestazioni nelle due fasi del CDS allievi, la squadra si sarebbe conquistata la serie A. L’alto punteggio, anche se uguagliato dal Cus Parma, induceva alla certezza perché mai negli ultimi sei anni con oltre 12500 punti si era rimasti fuori dalla massima serie. Invece la squadra emiliana e noi siamo arrivati a braccetto al dodicesimo posto e il Cus ci ha preceduto per il miglior risultato tecnico individuale in base alla tabella internazionale. Sarà quindi serie B, insieme alle coetanee della squadra femminile a L’Aquila il prossimo 3 e 4 ottobre
Analizzando i risultati della seconda fase a Calenzano si evidenzia il non eccelso stato di forma di Andrea Antongiovanni, reduce da abbastanza lunghe vacanze nel nuovo mondo e che nei 100 non va oltre un modesto 11”82 e Andrea Warin tornato alle gare dopo la decisione di lasciare il lungo con un 12”00. Nei 200 Diby Kouassi, il piccolo velocista cecinese ma di origine ivoriana, si esibisce in un 24”97 che può essere sicuramente migliorato. Un piccolo passo avanti nei 400 di Federico Di Napoli con 56”56 mentre un grosso passo indietro negli 800 corsi in 2’11”39 regalo delle divagazioni estive nei salti.
Eccellente Fabio Barattini che ha brillantemente superato la crisi estiva facendo un buon personale nei 5 km. di marcia con 23’48”69 e dando il suo contributo anche nei 3000 piani corsi in 10’43”70. Stesse gare anche per Alex Diella abbastanza in palla nei 5 km di marcia con il personale stagionale di 28’13”56 ed un sofferto 3000 in 13’13”71.
Fabio Denza, uno dei nostri punti di forza non ha brillato sui 110 ostacoli con 16”03 rinunciando poi a schierarsi al via dei 400 ostacoli e riservando le energie per la finale nazionale dove dovrà fare un tour de force. Nei salti in estensione, uno dei punti di forza della società gli atleti vengono centellinati con un Andrea Rinaldi vincitore del lungo con 6,72 e Dennis Nesimoski secondo nel triplo con 12,45 ma che ha anche coperto per esigenze di squadra l’alto saltando 1,60. Rivisto anche Iacopo Malloggi nel lungo con un miglior salto di 4,67.
Progressi considerevoli, rispetto alla prima fase, per Alessio Mannucci vincitore del peso con 15,27 ma soprattutto nel disco dove ha aggiunto 9 metri facendo cadere l’attrezzo a 49,98. La vitalità del settore è segnalata anche dal secondo posto nel peso di Davide Paolini con 12,77 e di Mirco Giovanni Colia che, dopo il 12,19 nel peso ha esordito nel martello con 24,89. Doppia fatica per Daniel Bulgac, quest’anno molto più presente rispetto al passato, con 10,77 nel peso e 30,52 nel disco. Andrea Picchi ha dominato il giavellotto lanciando l’attrezzo di 700 grammi a 60,44 curiosamente la stessa misura fatta in maggio nella prima fase e nella stessa pedana. Alle sue spalle si fa apprezzare per i progressi continui Denis Martiniano che aggiunge 4 metri alla sua prestazione della prima fase con un miglior lancio di 50,92 accompagnato da una prestazione di buon livello nel peso (per un non specialista) di 11,51.
Classifica Campionato Toscano Allievi
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Toscana Atletica Futura 12691 (serie A)
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Atletica Livorno 12575 (serie B)
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Atletica Firenze Marathon 11858 (serie B)
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Cus Pisa Atletica Cascina 11216 (serie B)
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Centro Atletica Piombino 10513 (serie B)
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Montepaschi UISP Atl. Siena 9715
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Atletica Grosseto Banca della Maremma 9623
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Atl. Libertas Runners Livorno 9408
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Prosport Atl. Firenze 7214