Marco Landi non privilegia i 400 che corre non più di tre volte l’anno, ma ogni volta che si schiera alla partenza toglie qualche decimo al suo personal best. E’ successo anche nell’ultima giornata del Gran Prix Fidal Toscana Estate disputata a Calenzano, visto che il “Trainni” non si è potuto fare a Livorno per la mancata consegna nei tempi previsti della pista di Via dei Pensieri. Il velocista di Giuseppe Pucini ha trovato resistenza solo nel consocio Alessandro Bacci ed ha abbassato il suo tempo migliore a 48”24 che diventa il terzo tempo di sempre corso da un bianco verde in una graduatoria che vede l’azzurro Leonardo Gini ancora lontano a 46”84 ma l’attuale ristoratore Fabrizio Fiorini (47”73) abbastanza abbordabile. Per far questo, però, bisogna uscire dai confini toscani e avere un po’ più di fortuna con le condizioni atmosferiche. Nella stessa gara primato personale per Nicholas Tori che avanza la sua candidatura per una possibile frazione della 4×400.
E’ stata la prima volta di Alessio Ristori. Il mezzofondista, allievo di Saverio Marconi, ha vinto il primo suo 1500 con i grandi. E’ stato indubbiamente favorito dalla circostanza chela gara non era valida per il Gran Prix e i big l’avevano snobbata, ma il diciassettenne bianco verde ci ha messo come sempre l’anima e per vincere sul compagno di squadra Antonio Zapparata, altra bella sorpresa per uno che ha incominciato da adulto a frequentare la corsa di resistenza, ha dovuto limare ancora qualche secondo al suo personale che incomincia, per un allievo che corre relativamente da poco, ad essere abbastanza interessante.
Non è una sorpresa invece la vittoria di Ilaria Cariello nel triplo. La bionda dagli occhi cerulei ha di nuovo superato la barriera dei 12 metri (di 2 cm.) ed ora guarda con interesse all’impegno nazionale di Rovereto per tentare almeno di entrare in finale nel salto in lungo. In palla anche il saltatore in lungo di Massimo Favoriti, il sedicenne Andrea Rinaldi, ben piazzato nel lungo con 6.61. Giulia Morelli aveva in programma di rientrare dopo lungo tempo sulle siepi, ma la presenza di una sola avversaria e non di altissimo livello, l’ha fatta dirottare sui 1500, dove ha dovuto correre lo stesso da sola perché la Finielli era troppo superiore e le altre sono state sempre dietro.
Due giorni prima, in una riunione provinciale a Sesto Fiorentino buone prestazioni di Andrea Rinaldi nel triplo (13.59), di Davide Paolini nel disco (35,19) ma soprattutto di Martina Pellegrini che dopo tante gare deludenti ha lanciato il martello da kg. 4 a 37,50, suo nuovo personale che le permette di sopravanzare nelle classifiche bianco verdi la sua allenatrice Cristina Sanfilippo.
GRAN PRIX FIDAL TOSCANA ESTATE (Calenzano 12 luglio 2014)
400: 1) Marco Marsi 48”24, 2) Alessandro Bacci 49”56, 6) Nicholas Tori 52”66; 13) Paolo Picchi 53”44, 17) Matteo Rinaldi 54”63;
1500: 1) Alessio Ristori 4’11”37, 2) Antonio Zapparata 4’12”43, 10) Lorenzo Bottazzoli 4’23”25, 13) Paolo Cerrone 4’32”39, 16) Manuel Lucioli 4’35”85;
Lungo: 2) Andrea Rinaldi 6.61, 6) Tommaso Pistolesi 6.41, 9) Marco Palumbo 6.03, 10) Andrea Foresi 6.02, 14) Francesco Peroni 5.58, 15) Michael Mazzantini 5.55;
1500: 2) Giulia Morelli 4’54”78;
100 hs: 4) Rachele Codevico 17”8;
Alto: 3) Eugenia Fiorelli 1.45, n.c. Maria Chiara Lopardo;
Triplo: 1) Ilaria Cariello 12.02;
Martello AF: 3) Natalia Novi 45.93, 6) Martina Pellegrini 42.44.
RIUNIONE PROVINCIALE DI CACCIA AL MINIMO (Sesto Fiorentino 10 luglio 2014)
Martello: 5) Natalia Novi 38.85, 6) Martina Pellegrini 37.50;
Lungo: 6) Giulia Favoriti 4.85;
Disco: 6) Davide Paolini 35.19;
Triplo: 3) Andrea Rinaldi 13.59.