Dopo circa dieci anni, Andrea ha deciso di lasciare l’atletica. E’ stata una scelta pensata, presa con sofferenza da parte sua, ma si sa questi ragazzi crescono e forse tentati dal mondo esterno si lasciano attrarre da altri obiettivi, come la voglia di cimentarsi in qualcosa di diverso.
Non nego che la decisione mi abbia lasciato un amaro in bocca. Ricordo quando da piccolo lo accompagnavo e restavo sulle gradinate fino alla fine degli allenamenti. Poteva piovere, tirare vento o nevicare, ma lui mi guardava e diceva: “mamma voglio andare lo stesso agli allenamenti”. Poi è cresciuto e naturalmente ha iniziato a venire “al campo” da solo. Ecco credo che sia meraviglioso, per una madre, sentirsi tranquilla quando il proprio figlio è agli allenamenti, specie nel mondo d’oggi, in cui se ne sentono tante.
E questo perché ho sempre sentito che era circondato da “brave persone”. Ringrazio Aurora, Curzio, Francesco, il prof. Gabbi e naturalmente il grande Fausto e Giorgio con i quali Andrea ha trascorso più tempo. Ringrazio tutti per la pazienza, la dedizione, la passione che hanno messo per aiutare Andrea (e tutti i ragazzi) a crescere. E non parlo solo di crescita sportiva.
Grazie ancora a tutti, a Mimma che ha sempre accolto con un sorriso, e a tutta l’Atletica Livorno.
Flavia mamma di Andrea