L’EUROPEO DI FILIPPO GIRARDI

Non può essere considerato memorabile il 17esimo posto ed il 46’00”41 nei 10 km. di marcia dei Campionati Europei Juniores di Filippo Girardi a Tallin, ma il ragazzo bianco verde, esordiente in campo internazionale, aveva impostato la gara per arrivare in fondo e c’è riuscito. Era cosciente di non essere in grande condizione, pur avendo lavorato bene nel collegiale di Moena. Dopo il quarto posto di Pordenone Pippo aveva quasi rinunciato all’idea della maglietta azzurra intravista nei campionati indoor. A maggio era giunto il minimo per gli europei, ma già a giugno a Bressanone c’era stato un brutto stop. La Fidal e Visini hanno voluto premiarlo lo stesso con la convocazione come stimolo ad un nuovo atleta a continuare nella strada intrapresa. L’esperienza maturata è stata positiva ed il ragazzo è intenzionato a non chiudere qui la sua avventura in maglia azzurra, ad incrementare ancora i carichi di allenamento e ad affinare quello che al momento è il suo tallone d’achille: l’aspetto tecnico. Appuntamento alla 20 km. di Villa sul Serio ad ottobre. Sempre nell’ambito della marcia i bianco verdi hanno approfittato di un meeting ad Orvieto per concludere la prima parte della stagione su pista. Vittoria sui 5 km. per Federico Semboloni con 22’56”59, frenato oltre misura da una giuria alla quale chiaramente non piaceva il suo modo di marciare. Luca Messeri, rigenerato da una settimana al mare, lo ha aiutato per i primi 2 km. per poi proseguire a debita distanza finendo comunque secondo con 23’13”09. Non bene invece Stefano Benenati (26’28”96) in evidente difficoltà fisica. Più frequentata la gara femminile che ha visto un’ulteriore passo avanti di Alessia Guidi. Trascinata dall’esperta romana Marta Marcolini ha migliorato ancora il suo recentissimo personale sui 5 km. portandolo a 26’01”60. Il suo è uno splendido esempio di volontà e dedizione. Non era certo la più promettente del nucleo di 5 marciatrici del gruppo delle nate 92 e 93 ma era la più determinata e mentre tutte le altre si sono perse per strada lei sta raccogliendo i frutti di un duro e costante lavoro quotidiano. Benino Alice Bonatti per 3 km. ma quando la perugina Sara Foglia ha incrementato il ritmo si è inesorabilmente piantata finendo in 29.00.08.

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